Migliavacca al Point Pd: “Portiamo un piacentino al governo del Paese” foto

Taglio del nastro, nel pomeriggio di sabato 26, per il Point elettorale del PD in Corso Vittorio Emanuele 25. Un luogo che vuole essere un  punto di riferimento nel cuore di Piacenza per tutti i cittadini interessati a conoscere del proposte del Pd in vista del voto (partire oggi resterà, infatti, aperto tutti giorni)

“Portiamo un piacentino ed i valori di questa terra al governo del Paese – ha detto l’onorevole Maurizio Migliavacca, coordinatore organizzativo del PD, inserito al secondo posto nella lista regionale al Senato -. Mettiamo al primo posto la moralità (e non accettiamo lezioni da nessuno su questo tema); poi il lavoro perchè, in mezzo ai troppi populismi, si è smarrita la portata dei problemi del Paese. Al governo faremo riforme che non costano: dal conflitto di interesse alla trasparenza e ai costi della politica. Un altro valore tipico della nostra terra da portare al governo è quello della solidarietà: per questo impiegheremo risorse per aiutare i più deboli”

“Al di là dei sondaggi (che pure sono molto positivi) siamo molto fiduciosi – ha detto l’onorevole -. In questi mesi, infatti, il PD ha dimostrato una sostanziale differenza: abbiamo fatto le primarie per scegliere il candidato alla presidenza del consiglio ed hanno votato più di 3milioni di persone. Si può parlare di un un grande successo (al quale ha dato un grande contributo anche Matteo Renzi e tutti coloro che lo hanno sostenuto) che ha allargato la presa del PD, a ne ha fatto il pilastro di ogni soluzione di governo e di cambiamento nel nostro Paese”.

“Leggevo oggi – ha continuato -, su un quotidiano nazionale, che il prossimo parlamento sarà tra i più giovani d’Europa. Quello stesso quotidiano metteva in luce come gran merito andrà al PD: voglio ricordare come noi avremo dei gruppi parlamentari che, per 2/3 saranno, rinnovati. Sarà, infatti, il più grande rinnovamento non solo nella storia del Pd, ma in quella dell’intero centro sinistra perché ci saranno molte donne e  giovani”. “Con questo – ha sottolineato – abbiamo dimostrato che la diversità si può praticare e non solo proclamare”.

Migliavacca non ha mancato di parlare di alleanze politiche: “Lavoriamo perché il Paese abbia una guida sicura, sia assicurata la stabilità e la governabilità: questo sarà possibile se il PD ed i progressisti avranno la maggioranza nel futuro parlamento tanto alla camera quanto al senato. Questo non significa che coltiveremo l’auto-sufficienza: l’Italia ha tanti problemi e per affrontarli bisognerà dialogare con tutti”.

Poi, interrogato dai giornalisti, ha parlato dell’atteggiamento nei confronti del centro-destra. “Il populismo in Italia, purtroppo, è sempre in agguato perché è più facile accarezzare i problemi che affrontarli e risolverli, cavalcare la demagogia piuttosto che indicare soluzioni costruttive. Non bisogna, quindi, abbassare la guardia: Berlusconi è (forse) azzoppato ma il berlusconesimo non è morto. In questa campagna elettorale dobbiamo combattere e lavorare per la piena affermazione del PD che è la vera garanzia per la governabilità ed il cambiamento.

Presente all’inaugurazione anche il sindaco di Piacenza Paolo Dosi. “La vostra presenza qui stasera – ha detto – dimostra che per cambiare il Paese in meglio bisogna unire le forze. Il lavoro che ci aspetta, in questo mese, infatti, sarà il banco di prova per arrivare ad avere un risultato che sia il bene non tanto del PD o nel centro sinistra ma dell’Italia intera”.