Si aggrava la recessione in Emilia. Disoccupazione al 7 per cento
Non ci si attende più una ripresa nel 2013, ma una lieve ulteriore diminuzione dello 0,1 per cento. L’andamento regionale risulta più pesante di quello prospettato a livello nazionale, che per il 2012 prevede una contrazione del 2,4 per cento del Pil, ma una recessione dello 0,3 per cento nel 2013
Più informazioni su
Si aggrava la recessione in Emilia-Romagna nel 2012 (-2,6 per cento), con il tasso di disoccupazione arrivato al 7 per cento. È quanto risulta dalla nuova edizione dello scenario di previsione macro-economica realizzato dall’Area studi e ricerche di Unioncamere Emilia-Romagna in collaborazione con Prometeia. L’analisi ha cercato di tenere conto degli effetti dello sciame sismico che ha colpito le province di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia.
Non ci si attende più una ripresa nel 2013, ma una lieve ulteriore diminuzione dello 0,1 per cento. L’andamento regionale risulta più pesante di quello prospettato a livello nazionale, che per il 2012 prevede una contrazione del 2,4 per cento del Pil, ma una recessione dello 0,3 per cento nel 2013.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.