Corsaro (Fratelli d’Italia): “La sicurezza è la base della libertà” 

La ricetta di Corsaro per sostenere le forze dell’Ordine: "I fondi sequestrati alla malavita devono essere assegnati alle Questure, per materiali e i giusti pagamenti. Non si può considerare le Forze dell’ordine al pari degli altri dipendenti pubblici: serve una legislazione ad hoc differente".

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Visita piacentina per Massimo Corsaro, deputato di Fratelli d’Italia a Piacenza in occasione della Giornata per la Sicurezza. “Oggi per noi – ha dichiarato affiancato da Tommaso Foti – è la giornata della presenza. La sicurezza è il prerequisito per la libertà, e purtroppo questo è un tema che è stato sottostimato. Spesso fenomeni malavitosi sono derubricati in microcriminalità e le Forze dell’ordine vengono così sottovalutate”. La ricetta di Corsaro per sostenere le forze dell’Ordine: “I fondi sequestrati alla malavita devono essere assegnati alle Questure, per materiali e i giusti pagamenti. Le forze dell’ordine sono considerate dipendenti dello Stato, senza considerare le specificità del loro lavoro è ora di smetterla con il lassismo che esalta chi infrange la legge e lascia sole le vittime».
«La nostra sensibilità e’ diversa dal tono mono direzionale assunto, su questo tema, dalla sinistra. Ad esempio noi siamo contrari ad un’amnistia indiscriminata – afferma Corsaro -. La riposta all’emergenza carceri non può essere una ’tana libera tutti’, ma facendo un intervento serio nell’edilizia carceraria. Siamo d’accordo nell’assicurare una pena carceraria che sia rispettosa della dignità umana, così come nell’assicurare a chi nel carcere lavora, condizioni di lavoro dignitose. Un aiuto può arrivare con u seria revisione del sistema di carcerazione preventiva, da assicurare solo a chi si macchia di reati efferati o e’ affiliato alla criminalità organizzata. Ma la pena deve essere scontata fino all’uomo giorno».

“Voto utile a Fratelli d’Italia”. «Il voto nel centrodestra non può essere diviso tra voto utile e voto disperso – sottolinea Corsaro -. Per battere il centrosinistra, qualunque voto dato a Fratelli d’Italia si somma a quelli della coalizione di centro destra. Il voto per Fratelli d’Italia ha un diverso valore da un tipo di vista qualitativo, non abbiamo l’atteggiamento ondivago di alcuni esponenti del Pdl, che potrebbero essere disponibili ad intese con il centrosinistra o a una riedizione del Governo tecnico. Un’esperienza, quella del Governo tecnico, da non ripetere per gli effetti nefasti che ha avuto, con un incremento dell’indebitamento pubblico, senza realizzare le riforme promesse, ad esempio, nel campo delle liberalizzazioni».
«Fratelli d’Italia nasce – ribadisce Corsaro – perché si vuole far tornare negli italiani la fiducia nella politica, intesa come esercizio trasparente e disinteressato. Sono queste le motivazioni che ci hanno portato a far nascere un soggetto politico differente, sappiamo che il nostro primo avversario e’la sinistra, quindi separarci senza restare all’interno della coalizione del centrodestra avrebbe significato fare la scelta dell’utile idiota». «Il voto a Fratelli d’Italia e’ il voto utile contro la sinistra delle licenze» chiude l’onorevole Foti.

Gli appuntamenti di domani di Tommaso Foti e Fratelli d’Italia.
Martedì 19 febbraio 2013, l’on. Tommaso Foti (FRATELLI d’ITALIA) incontrerà gli elettori sul mercato di Ponte dell’Olio dove alle ore 11.00 terrà un comizio in Piazza I Maggio.

Confermata per domani sera, alle ore 21.15, presso l’Auditorium Sant’Ilario in Via Garibaldi 17 a Piacenza la manifestazione pubblica dell’on. Ignazio La Russa, uno dei fondatori – insieme a Giorgia Meloni e Guido Crosetto – di Fratelli d’Italia-Centrodestra Nazionale. Alla manifestazione pubblica interverranno i candidati piacentini delle liste di Fratelli d’Italia alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica con il capolista alla Camera per l’Emilia Romagna, l’on. Tommaso Foti.

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