Don Chisciotte e la dipendenza “Siamo diventati una bisca a cielo aperto” foto

“Siamo diventati una grande bisca a cielo aperto”. Il fenomeno della dipendenza da gioco sotto i riflettori di Don Chisciotte dopo il tragico matricidio di Castelsangiovanni, il cui movente è legato a debiti causati dalle macchinette videopoker. 

In studio con Elena Caminati e Gianluca Perdoni il sindaco di Castelsangiovanni Carlo Capelli, Gianni Bonadè del rifiugio Segadelli e Maurizio Avanzi del Ser.t. di Cortemaggiore che si occupa della dipendenza patologica da gioco. “L’80 per cento delle persone che soffre di questa dipendenza sono normali che si vergognano di avere fatto cose che non si sarebbero mai aspettate di fare”, sono le parole del dottor Avanzi per spiegare un fenomeno che ha assunto negli ultimi anni dimensioni preoccupanti. Certamente di natura sociale.

Sia Avanzi che il sindaco Capelli hanno rimarcato la mancanza di strumenti amministrativi e di risorse per fronteggiare in maniera adeguata il problema. Se i comuni – come ha ammesso il sindaco di Castelsangiovanni – non hanno ancora attrezzato politiche sociali mirate sul tema, Avanzi ha sostenuto che non “ci sono fondi dedicati al contrasto delle dipendenze da gioco”. Dal canto sui Gianni Bonadè ha messo in evidenza la contiguità tra la febbre da gioco e la marginalità sociale: sempre più spesso si passa dalla sala giochi alla strada, dopo aver dilapidato tutti i soldi a disposizione.

Le cattedrali del gioco intanto a Piacenza sono proliferate come funghi in questi anni, sono 16 le sale slot in città e una decina in provincia: tra Borgonovo e Castelsangiovanni sono 4. Ma c’è anche chi ha deciso di opporsi alle slot machine, come il titolare del bar San Marco intervistato dagli inviati di Don Chisciotte. 

LA TRASMISSIONE – Dalla dipendenza dal gioco d’azzardo a trovarsi soli e senza affetti il passo è breve. Una vera e propria patologia che può portare anche ad uccidere. Di ludopatia si parlerà stasera nella nuova puntata di Don Chisciotte in onda sulla web tv di PiacenzaSera.it e CanaleEmilia.com in diretta a partire dalle 20.45. Nella cornice del teatro Trieste 34 gli ospiti di Gianluca Perdoni ed Elena Caminati saranno Maurizio Avanzi del Sert di Cortemaggiore struttura che monitora costantemente questo fenomeno in forte aumento, Gianni Bonadè del rifugio Segadelli meta di molti padri di famiglia ridotti sul lastrico per l’irrefrenabile dipendenza da slot machine e videopoker e Carlo Capelli sindaco di Castel San Giovanni centro divenuto teatro della tragedia dove una donna ha ucciso la madre per sanare i debiti di gioco. Il nostro viaggio parte proprio da qui per arrivare a capire qual è la molla che scatta quando il gioco diventa pericoloso. Continuate a interagire con noi anche sulla pagina Facebook e Twitter oltre che vi mail all’indirizzo donchisciotte.tv@gmail.com