Pavidea Selta. Dopo la vittoria a Sassuolo la trasferta contro il Pro Patria

Sabato 9 febbraio alle 21 a Milano le rossoblu affronteranno la Pro Patria reduce dalla vittoria al tie break sul parquet della Texcart Città di Carpi e posizionatasi sette punti sopra la "zona rossa" che porta nell’inferno della serie C

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Pavidea Selta, nel segno di Lorena Amasanti. La vittoria ottenuta contro la giovane ed agguerrita compagine dell’Anderlini Unicomstark Sassuolo se da un lato è arrivata in una serata non del tutto positiva, dall’altro è stata il frutto di una prestazione maiuscola di Lorena Amasanti, il ventiduenne opposto che oltre a realizzare uno “score” di ventuno punti, si è fatta vedere in attaccco e difesa con molta frequenza costituendo un punto di riferimento costante per le compagne che si sono affidate alle sue qualità agonistiche e tecniche per dipanare una matassa che, sopratutto nel terzo set, stava diventando intricata. 

Il  3-0 rifilato alle modenesi, fa pensare che quando si vincono partite del genere giocando al di sotto delle proprie possibilità, prendendosi qualche rischio di troppo, si possa concretamante sognare qualcosa di importante: il Bakery Gossolengo ha ancora lo scettro del primato, ma il set perso contro le bergamasche del Valpala N&W ha ridotto la forbice del quoziente set che adesso parla a favore del team di Franco Corraro per due decimi di punto (3,9 contro il 3,7273 delle fiorenzuolane) e questo sta a significare che se le “cugine” dovessero sbagliare ancora uno scampolo di partita e la Pavidea Selta calare un altro terno secco, ci sarebbe il sorpasso che, a conti fatti ed al di là di tutto, Fagioli e compagne meriterebbero. Discorsi aprioristici da prendere sempre con le dovute precauzioni, perchè ogni partita masconde insidie ed imprevisti, ma logici dal punto di vista delle fredde cifre che, spesso, sanno procurare nuove, intense emozioni.

Il successo contro l’Anderlini Unicomstark Sassuolo va in archivio e gli errori commessi soprattutto nei trentuno minuti del terzo set potranno diventare motivo di esame da parte del tecnico Giuseppe Cremonesi che, una volta di più, ha confermato grandi doti strategiche e una altissima capacità di leggere le partite, una certezza in più per la Pavidea Selta che può guardare avanti con maggiore fiducia e tranquillità, nella consapevolezza di avere un timoniere navigato e che quella contro il sestetto modenese è stata soltanto una serata nata male.

Ed allora avanti tutta verso la trasferta al “Palanatta” di via Don Calabria a Milano dove sabato 9 febbraio alle 21 le rossoblu affronteranno la Pro Patria reduce dalla vittoria al tie break sul parquet della Texcart Città di Carpi e posizionatasi sette punti sopra la “zona rossa” che porta nell’inferno della serie C. Il team milanese, nato nell’ormai lontano 1975, costituisce un punto di riferimento per il movimento pallavolistico femminile non solo in Lombardia, ma anche a livello nazionale, dal momento che la scuola volley della società presieduta da Elisa Franchina è presente in molte scuole elementari e medie del capoluogo lombardo e riesce ad avvicinare allo sport diverse centinaia di giovani trovando motivo di grande soddisfazione. La Pro Patria Milano nella sua lunga storia agonistica ha raggiunto risultati significativi concentratisi sopratutto nell’ultimo decennio con la conquista di ventotto titoli provinciali, dieci  titoli regionali e addirittura tre scudetti con le formazioni Under 14, Under 15 e Under 17, un palmares prestigioso che dimostra la serietà e la programmazione di una società da prendere come esempio. Il tecnico Luigi Brugnone ha a disposizione una “rosa” omogenea e senza grandi punti deboli che in ogni gara riesce a mettere in campo coraggio, grinta e determinazione, affidandosi alle qualità di Arianna Corti, Alessandra Chiodini, Gaia Aquino e Francesca Bettale, un poker di intelligenza e potenza che fa da traino a tutto l’organico. La gara di andata si concluse con la vittoria della Pavidea Selta per 3-1 al termine di una gara difficile, intensa ed incerta a conferma della forza e pericolosità delle milanesi decise a sfruttare il fattore campo per compiere un altro importante passo verso la salvezza.

Il programma della seconda giornata di ritorno: Anderlini Unicomstark Sassuolo-Volley 2001 Garlasco (andata 0-3), Properzi Games Lodi-Vemac Vignola (andata 3-2), Pro Patria Milano-Pavidea Selta Fiorenzuola (ore 21,00) (andata 1-3), Farmabios Sisa Gropello Cairoli-Gramsci Pool Volley Reggio Emilia (andata 3-0), Florens Vigevano-Texcart Città di Carpi (andata 3-1), Bakery Gossolengo-Primedil Cost Seveso (andata 3-0), Grissinbon Tecnocopie Reggio Emilia-Valpala N&W (andata 0-3).

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