Sanità, presto la Casa Salute a Carpaneto. Bianchi “Non siamo Cenerentola”

A Piacenza sono in arrivo 8 milioni e 600mila euro da destinare all’Asl, grazie all’accordo sottoscritto tra il ministro Balduzzi e l’assessore Lusenti. Il direttore generale dell’Asl piacentina, Andrea Bianchi, anticipa la destinazione degli investimenti, che saranno utilizzati per migliorie infrastrutturali e adeguamenti tecnologici. 

A Piacenza sono in arrivo 8 milioni e 600mila euro da destinare all’Asl, grazie all’accordo sottoscritto tra il ministro Balduzzi e l’assessore Lusenti. Il direttore generale dell’Asl piacentina, Andrea Bianchi, anticipa la destinazione degli investimenti, che saranno utilizzati per migliorie infrastrutturali e adeguamenti tecnologici. 

“Questi importanti contributi saranno destinati in parte al pronto soccorso di Fiorenzuola, in investimenti sulle sale operatorie di Piacenza, nell’ammodernamento del reparto di Medicina a Castelsangiovanni – spiega Bianchi – , nella casa della Salute di Carpaneto, e, più in generale, nell’adeguamento delle nostre tecnologie informatiche. Si tratta per noi, di più di una boccata d’ossigeno, che ci consente di far partire subito le progettazioni necessarie, ora che abbiamo la certezza dell’arrivo di questi contributi”. 

“Piacenza é trattata come una provincia di serie B? No – risponde Bianchi – perché l’importo dato alla sanità della provincia di Piacenza non é confrontabile con quello dato alle altre perché i numeri di strutture sono diverse ed anche il numero degli abitanti é differente. Bologna ha ottenuto 34milioni ma ha piú strutture e persone. La ripartizione é avvenuta in maniera omogenea a seconda delle differenti esigenze”.
 
Al finanziamento ministeriale si aggiunge quello regionale erogato lo scorso anno: 1.500.000 euro per l’acquisto di attrezzature del pronto soccorso piacentino. “É la dimostrazione – ha detto – che Piacenza non é una Cenerentola”. 

I dati gli investimenti a Piacenza 

Programma straordinario di investimenti in sanità ex art 20 l.67/88-IVA fase 2º stralcio
 
Totale 8.119.263,68 euro
 
2.500.000 euro per adeguamento impianti di trattamento aria e gruppo frigorifero; adeguamento impiantistico e tecnologico del comparto operatorio
 
1.000.000 euro per ristrutturazione ed ampliamento per il nuovo reparto di medicina generale presso il PO Val Tidone ed inoltre esecuzione di opere di adeguamento alle norme di prevenzione incendi
 
2.000.000 euro di interventi di realizzazione del nuovo pronto soccorso del PO Val d’Arda e di adeguamento alle norme di prevenzione incendi
 
1.000.000 euro nuova Casa Salute a Carpaneto Piacentino
 
1.619.263,68 euro per il rinnovo tecnologico per obsolescenza, rinnovo e potenziamento delle tecnologie informatiche e delle comunicazioni
 
A questi si aggiunge un ulteriore finanziamento regionale per 1.500.000 euro destinato all’acquisto di attrezzature del pronto soccorso

Il comunicato della Regione Emilia Romagna 

Siglato l’accordo di programma Governo-Regione per investimenti di edilizia sanitaria e ammodernamento tecnologico: oltre 150 milioni per 52 interventi nelle strutture del Servizio sanitario regionale

Bologna – Oltre 150 milioni di euro per 52 interventi: questo prevede l’accordo di ‘programma integrativo’ di investimenti in sanità (ex articolo 20 legge finanziaria 67/88), siglato oggi a Roma dall’assessore alle politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna Carlo Lusenti e dal ministro della salute Renato Balduzzi, dopo l’intesa registrata nella seduta della Conferenza Stato-Regioni.

“L’impegno del Governo e della Regione sancito da questo accordo – ha detto l’assessore Lusenti – permetterà di attivare i cantieri relativi a una programmazione di interventi, che riguarda tutto il Servizio sanitario regionale, approvata in Assemblea legislativa regionale nel 2010. Si tratta di un risultato di grande rilievo che ci permetterà anche di realizzare nuove strutture, oltre che di migliorare quelle esistenti e di acquisire tecnologia e attrezzature”. “Questi interventi – ha continuato Lusenti – non riguardano le strutture colpite dal terremoto a Modena, a Ferrara e a Bologna; per queste stiamo già portando avanti interventi con finanziamenti del Fondo di solidarietà europea (circa 30 milioni di euro) gestiti dalla struttura commissariale per il terremoto guidata dal presidente Errani”.
Con la firma dell’accordo tra Governo e Regione Emilia-Romagna potranno dunque partire gli interventi previsti dalla programmazione regionale del 2010. Il finanziamento complessivo ammonta, in specifico, a 150,130 milioni di euro: 131,592 a carico dello Stato, 6,925 a carico della Regione, 11,113 a carico di Aziende sanitarie, 500mila euro da un Ente locale.
Gli interventi riguardano l’insieme delle Aziende sanitarie dell’Emilia-Romagna.

Di seguito, in sintesi, gli interventi e i finanziamenti per provincia:

Piacenza – 8,619 milioni per: attrezzature, adeguamento e messa in sicurezza di strutture, realizzazione della Casa della salute del Distretto di Levante (Azienda Usl);

Parma – 24,767 milioni per: adeguamenti normativa antincendio, ammodernamento tecnologico, acquisizione apparecchiature sanitarie e arredi Ospedale Maggiore (Azienda Ospedaliero-Universitaria); ampliamento ospedale di Vaio a Fidenza (Azienda Usl);

Reggio Emilia – 16,746 milioni per: ristrutturazione, ammodernamento tecnologico corpi monoblocco storico Arcispedale Santa Maria nuova (Azienda Ospedaliera); realizzazione Case della salute Distretto zona nord e Distretto zona ovest di Reggio Emilia, acquisto e ristrutturazione sede Distretto Castelnovo ne’ Monti (Azienda Usl);

Modena – 21,266 milioni per: ristrutturazione degenza monoblocco, ammodernamento attrezzature diagnostico-terapeutiche e sistemi informatici Policlinico (Azienda Ospedaliero-Universitaria); realizzazione di un Nucleo di cure primarie a Modena, interventi prevenzione incendi Ospedale di Castelfranco Emilia, messa in sicurezza Ospedale Pavullo nel Frignano, ristrutturazioni e adeguamenti normativi Ospedale di Vignola, adeguamenti funzionali e normativi Ospedale di Carpi, ammodernamento sistema informatico (Azienda Usl);

Bologna – 34,312 milioni per: adeguamento e ampliamento area pediatrica (1° stralcio), completamento reparto malattie infettive, completamento aree ambulatoriali polo cardio-toraco-vascolare Policlinico S.Orsola-Malpighi (Azienda Ospedaliero-Universitaria); realizzazione nuovo poliambulatorio Navile e ristrutturazione monoblocco Ospedale Maggiore (Azienda Usl di Bologna); adeguamenti normativi e miglioramento reparti degenza (Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna); manutenzione straordinaria reparto geriatria e lungodegenza Ospedale di Imola, realizzazione Casa della salute a Castel S. Pietro Terme, 1° stralcio (Azienda Usl di Imola);

Ferrara – 12,208 milioni per: potenziamento diagnostica per immagini e radioterapia, realizzazione nuovo magazzino unico per farmaci Arcispedale S.Anna di Cona (Azienda Ospedaliero-Universitaria); Casa della salute a Bondeno, ristrutturazione Ospedale di Argenta, ristrutturazione Ospedale di Cento, acquisto attrezzature, arredi per ospedali aziendali, ristrutturazione area ex S.Anna di Ferrara per servizi territoriali (Azienda Usl di Ferrara);

Ravenna – 10,940 milioni per: ampliamento e ristrutturazione Ospedale di Faenza, acquisto attrezzature e arredi per attività sanitarie e per ampliamento reti Hub & Spoke Area vasta Romagna (Azienda Usl);

Forlì-Cesena – 11,272 milioni per : acquisto attrezzature per imaging, attività chirurgiche, tecnologie sanitarie ed informatiche, ristrutturazione edificio per attività sociosanitarie a Forlì, adeguamenti normativi Ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì (Azienda Usl di Forlì); acquisizione attrezzature per rinnovamento tecnologico rete Hub & Spoke Area vasta Romagna, ammodernamento tecnologico blocchi operatori degli ospedali aziendali, miglioramento strutturale e impiantistico Ospedale Bufalini di Cesena (Azienda Usl di Cesena);

Rimini: 10 milioni per completamento Dipartimento emergenza accettazione dell’Ospedale di Rimini (Azienda Usl).

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