“Sei tu il trans che mi ha derubato”. E lo manda in ospedale

Secondo quanto ricostruito dalla polizia intervenuta sul posto, tutto è iniziato dopo che un autotrasportatore bulgaro di 29 anni ha notato in un parcheggio un 30enne viado ecuadoriano dicendo di averlo riconosciuto come colui che la sera precedente lo aveva derubato di una catenina

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Ritenendo di aver riconosciuto il trans che la notte prima lo aveva derubato ha deciso di farsi giustizia da solo. Si è concluso con quattro denunce e la vittima finita in ospedale l’episodio accaduto questa notte a Piacenza nella zona di Le Mose. Secondo quanto ricostruito dalla polizia intervenuta sul posto, tutto è iniziato dopo che un autotrasportatore bulgaro di 29 anni ha notato in un parcheggio un 30enne viado ecuadoriano, riconosciuto come colui che la sera precedente lo aveva derubato di una catenina.

Il trans ha respinto ogni accusa, spiegando come al momento del furto non si trovasse nemmeno a Piacenza. Una giustificazione che non ha convinto il camionista: il giovane avrebbe quindi preso ripetutamente a testate sul volto il sudamericano, successivamente spalleggiato da altri tre connazionali, uno dei quali lo avrebbe minacciato con un coltello. All’arrivo della polizia, il trans presentava numerose ferite al volto, tanto da rendere necessario il suo trasporto al pronto soccorso. Medicato, ha riportato una prognosi di 14 giorni. Il camionista è stato invece condotto in questura insieme ai suoi connazionali, di 68, 43 e 34 anni. Al termine degli accertamenti sono stati tutti denunciati per violenza privata, minacce aggravate e lesioni.

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