Confapi: “La figura del manager risorsa più importante in azienda”

La Sala Panini di Palazzo Galli della Banca di Piacenza ha ospitato l’evento organizzato da Confapi Piacenza e Federmanager per la presentazione degli aspetti innovativi del CCNL per i dirigenti e per i nuovi quadri superiori delle P.M.I. produttrici di beni e servizi. Ha aperto i lavori il Vicepresidente Nazionale di Confapi Franco Colombo che ha sottolineato come questo contratto rappresenti un opportunità per le PMI il cui obiettivo è di mettere a disposizione delle imprese professionalità indispensabili a fronte di un mercato sempre più competitivo. “Molte risorse sono state investite per anni nel rinnovo dei macchinari – ha aggiunto Colombo – meno per risorse umane qualificate. Ora la risorsa più importante in azienda è quella manageriale, con figure in grado di dare una mano in un mercato così competitivo”.

Il Direttore Generale di Confapi, Eugenio Feroldi, ha invece evidenziato come questo CCNL sia “un contratto che colma un vuoto normativo, con il quale è possibile, per piccole e medie industrie, disporre con il livello di spesa previsto per un Quadro delle prestazioni professionali e delle competenze manageriali normalmente attribuite ad un Dirigente. In questo modo – ha concluso – ci poniamo nelle condizioni di rispondere alle esigenze che le P.M.I. manifatturiere sempre più spesso ci manifestano”.

Un lavoro portato avanti dalla Confederazione della piccola e media industria privata, a stretto contatto con Federmanager, rappresentato a Piacenza dal Direttore Generale Mario Cardoni: “Da sempre cerchiamo di valorizzare i manager che lavorano nelle P.M.I. Italiane che rappresentano più del 90% delle aziende italiane. “Puntiamo a rendere sempre più stabile e di qualità il rapporto di lavoro dei giovani ad alto potenziale – ha sottolineato ancora Cardoni – e proprio nelle scorse settimane abbiamo firmato un accordo di apprendistato per l’alta formazione, per costruire un modo di inserimento fattivo dei giovani di talento nelle aziende”. I lavori sono stati conclusi dal Presidente di Confapi Piacenza Cristian Camisa che da un lato ha espresso soddisfazione per la presentazione del nuovo contratto che “permetterà anche alle PMI di avvalersi di una figura di direzione con costi inferiori per le aziende di circa il 40% e in cui la parte variabile, e quindi legata ai risultati, sarà una componente importante” e dall’altro ha rimarcato l’importante lavoro svolto dall’Associazione per lo sviluppo di progetti di rete d’impresa che necessiteranno di figure manageriali che possano coordinare e gestire i progetti di sviluppo previsti da questa formula organizzativa. “Credo che il quadro superiore/dirigente, individuato in questo CCNL, sia la figura ideale per svolgere il ruolo di coordinamento delle Reti d’impresa ”.