A lezione di tango con il Cip, successo per le lezioni di danza sportiva

All’ “Isola che non c’é” si è concluso il corso di danza sportiva organizzata dal Comitato Paralimpico in collaborazione con il Comune di Castelsangiovanni e la AUSL di Ponente.

La conferenza stampa si é tenuta nei locali di Isola con la partecipazione di tutti i 12 danzatori disabili che in 30 lezioni hanno imparato le basi del latino americano con particolare riferimento al tango, sotto l’ insegnamento dei due tecnici Cip Vanessa Lamis e Alejandro Pereira, argentini.
 

La Danza Sportiva é rappresentata da una propria Federazione sportiva sia del Coni che del Cip e quindi Federazione Paralimpica a tutti gli effetti. A Piacenza é molto praticata nelle scuole con il  Progetto Scuole in quanto permette l’ approccio anche con gradi di disabilità molto gravi. Presenti in rappresentanza della AUSL , Rosella Barbattini, del Comune di Caste San Giovanni, Valentina Stragliati, per il Cip Franco Paratici e Marta Consonni, coordinatrice dei centri di danza sportiva del Cip.
 

Il Progetto è nato l’ estate scorsa su indrizzo del Cip che in una serie di incontri con le realtà disabili della vallata aveva individuato in bocce, basket integrato e danza sportiva gli strumenti per portare l’ attività sportiva nei Centri per disabili. Nel corso della conferenza é stata confermata la ripetizione dell’ esperienza.
 

Collegati a questa inziativa sono così stati effettuati un  altro Corso di danza Sportiva al Csr di Castel San Giovanni; sono nate due squadre di bocce a Isola che non c’é e al Csr Gruppo appartament , con la disputa poi del Campionato locale di raffa; si è costituita una squadra di basket integrato a Calendasco che sta disputando il Campionato provinciale. Nel corso della conferenza Paratici ha auspicato che questa iniziativa vengano coordinata dai Comuni e dalla Usl al fine di renderla più organica e meno occasionale.