40enne ferito dal padre, l’aggressione per motivi economici

Ci sarebbero questioni economiche alla base dell’aggressione avvenuta mercoledì mattina nella zona di Sant’Antonio a Piacenza, dove un 64enne piacentino ha ferito il figlio 40enne dopo una lite nel negozio di quest’ultimo. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, intervenuta sul posto con diverse volanti, l’uomo poco prima di mezzogiorno è entrato nel negozio del figlio sulla via Emilia Pavese in possesso di due coltelli (nella foto): tra i due sarebbe scoppiata una discussione, ben presto degenerata e proseguita anche all’esterno dell’esercizio commerciale.

Qui altri commercianti della zona, sentite le urla, sono usciti in strada ed hanno visto il 64enne impugnare un coltello mentre il figlio tentava di difendersi fermandogli la mano. I cittadini sono riusciti a fermare l’aggressore, che pareva essersi calmato: improvvisamente però, con un gesto repentino, si scagliava nuovamente contro il figlio tentando di colpirlo con un secondo coltello che aveva nel giubbotto. Bloccato definitivamente dagli agenti, nel frattempo intervenuti sul posto insieme al 118, il 64enne è stato condotto in questura: al termine degli accertamenti per lui sono scattate con le accuse di lesioni aggravate e porto abusivo di armi. Al momento dell’arresto l’uomo ha accusato un malore ed è stato ricoverato in ospedale, dove ora si trova piantonato.

Anche per il figlio 40enne, che pare avesse già presentato una denuncia in passato contro il genitore, sono state necessarie le cure del pronto soccorso per una ferita alla mano: è stato dimesso con una prognosi di sette giorni.