Abbonamento alla rivista dell’Arma, attenzione alla truffa

Si presentano come appartenenti ai carabinieri proponendo abbonamenti a riviste dell’Arma. Sono diverse le segnalazioni in questo senso giunte negli ultimi giorni a Piacenza

Più informazioni su

Si presentano come appartenenti ai carabinieri proponendo abbonamenti a riviste dell’Arma. Sono diverse le segnalazioni in questo senso giunte negli ultimi giorni a Piacenza. Si tratta, è bene precisarlo, di tentativi di truffa. Il contatto avviene per via telefonica: l’interlocutore si presenta come appartenente ai carabinieri e propone alcuni abbonamenti a non meglio precisate riviste dell’Arma.

Nel sottolineare che l’unico periodico riconducibile all’Arma è “Il Carabiniere”, il comandante del nucleo operativo dei carabinieri di Piacenza, colonnello Luca Pietranera, spiega che “in nessun caso vengono proposti abbonamenti via telefono o porta a porta. Chiunque desideri abbonarsi alla rivista può farlo attraverso i canali ufficiali indicati dall’Arma”. “Ci troviamo di fronte a truffatori e invitiamo tutti coloro che dovessero essere contattati a segnalarlo tempestivamente”.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.