“L’odore della plastica bruciata”, il 28 presentazione a Workcoffee

C'è chi dice che Giovanni Battista Menzani sia il più promettente dei giovani autori piacentini: per scoprirlo, sarà possibile recarsi a Workcoffee giovedì 28 marzo. 

C’è chi dice che Giovanni Battista Menzani sia il più promettente dei giovani autori piacentini: per scoprirlo, sarà possibile recarsi a Workcoffee giovedì 28 marzo. Davanti a un aperitivo, Menzani ci parlerà del suo libro d’esordio, “L’odore della plastica bruciata”, una raccolta di racconti spietati e strazianti che ci restituiscono un’umanità ingabbiata in una routine fatta di finzioni, illusioni e decadenza.
 
L’odore della plastica bruciata è una raccolta di tredici racconti surreali e grotteschi, piccoli frammenti di una vicenda umana più ampia, assurda e commovente. Un mondo che è il nostro e allo stesso tempo è altro. Un mondo all’eccesso, in cui cose che conosciamo crescono enormemente e giganteggiano, accettate dai personaggi come normali, senza ribellioni o fughe. Perché il loro è un mondo gigante, invisibile, che sta dentro il nostro.

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