Redditi dei parlamentari, ecco quelli dei piacentini

Sono online da alcune ore sui siti di Camera e Senato le dichiarazioni dei redditi del 2013 (relativa al reddito percepito nel 2012) di deputati e senatori. Al momento dei tre parlamentari piacentini Pier Luigi Bersani, Paola De Micheli e Maurizio Migliavacca, tutti del Partito Democratico, solamente i primi due hanno dato il consenso alla pubblicazione online dei redditi; a questa mattina mancava ancora online la documentazione patrimoniale di Migliavacca.

Bersani per il 2012 ha dichiarato un reddito di 117.768 euro, la proprietà di una casa a Piacenza e, in comproprietà con il fratello, di un fabbricato e distributore di carburante a Bettola; in più l’ex segretario Pd ha dichiarato di possedere una vettura Volkswagen Golf 1.6 del 2007. 99.707 euro invece il reddito complessivo dichiarato da Paola De Micheli, insieme alla proprietà di una casa a Piacenza e di una vettura Mercedes classe A del 2007. La parlamentare indica anche una partecipazione del 5% nella società Rivariglio sas (agricola).

Allargando il campo al panorama nazionale, Silvio Berlusconi nel 2012 ha dichiarato un reddito imponibile di 4.515.298 euro, in calo di oltre 30 milioni rispetto all’anno precedente. Fra i più ricchi parlamentari Alberto Bombassei, presidente della Brembo, che ha dichiarato per il 2012 un reddito lordo di 845.813 euro; dalla dichiarazione risulta inoltre possedere più di 37,7 milioni azioni Brembo, detenute attraverso la Nuova Fourb di cui ha il 40% di usufrutto. Inoltre, detiene, circa 7,4 milioni di azioni Ntv e 7 auto storiche, fra cui una Jaguar del 1937.

Per quanto riguarda i presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini ha dichiarato un imponibile di 6.314 euro, spiega di aver ricevuto altri 94.304,63 euro dall’Onu in qualità di funzionario dell’Unhcr, somma “non soggetta a imposizione nazionale in base agli accordi regolanti il regime fiscale dei funzionari di organismi internazionali”; è di 176.499 euro il reddito imponibile dichiarato dal presidente del Senato, Pietro Grasso. Tanti i deputati dei 5 Stelle che non hanno presentato la dichiarazione dei redditi: I 5 Stelle risultano i deputati con i redditi complessivamente più bassi e tra di loro molti, prima di entrare in Parlamento, non guadagnavano nemmeno un euro.