Fondazione, consiglio convocato il 26. Direttore a Roma per rispondere al Ministero

Sono state spedite le convocazioni per il consiglio generale della Fondazione di Piacenza e Vigevano che si terrà il prossimo 26 settembre, con all’ordine del giorno un solo punto: l’elezione di nuovo presidente.

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Sono state spedite le convocazioni per il consiglio generale della Fondazione di Piacenza e Vigevano che si terrà il prossimo 26 settembre, con all’ordine del giorno un solo punto: l’elezione di nuovo presidente.

Ad oggi in via S. Eufemia risulta depositata una sola candidatura, quella del presidente del collegio dei notai di Piacenza, Massimo Toscani, la figura individuata dalle istituzioni locali (Comune, Provincia e Camera di Commercio) per ricomporre la frattura che si è consumata nei mesi passati in Fondazione. Una presidenza di garanzia – secondo le intenzioni delle istituzioni – che stemperi il clima di scontro e risponda alle istanze di trasparenza rispetto al patrimonio giunte dal settori ampi della società piacentina. 

Ricordiamo che dopo la lunga paralisi dei mesi estivi, nel consiglio generale del 3 agosto scorso erano state formalizzate le dimissioni del consiglio di amministrazione e del presidente Francesco Scaravaggi, mentre non si era potuto procedere all’elezione del suo successore per rispettare alcune indicazioni di natura procedurale arrivate dal Ministero del Tesoro. 

Negli ultimi giorni sono circolati i nomi di altri possibili prentendenti, in particolare quello di Giuseppino Molinari, attuale presidente della Galleria d’Arte Ricci Oddi, che sta valutando la possibilità di ufficializzare la propria candidatura. Mino Politi invece smentisce categoricamente l’ipotesi di una sua candidatura: “Non esiste da parte mia nessuna candidatura alla Presidenza della Fondazione, non mi sono mai proposto e non ho mai parlato di questa ipotesi con persone che potessero avere voce in capitolo nella vicenda, nessuno mi ha mai chiesto di candidarmi”.

Intanto per offrire risposte adeguate al Ministero dell’Economia, che all’inizio di agosto ha inviato una lunga lista di richieste di chiarimenti su una serie di operazioni finanziarie, nella prossima settimana il direttore dell’ente di via S. Eufemia Marco Mezzadri si recherà a Roma per un incontro con i funzionari ministeriali. Lo scopo del confronto faccia a faccia è quello di concordare le modalità migliori per soddisfare tutte le richieste del Ministero riguardanti lo stato patrimoniale della Fondazione.

Sulle colonne di PiacenzaSera.it abbiamo ospitato la puntuale analisi di Mauro Peveri che nella sua ultima Pillola di Economia ha proposto di affrontare il tema dei progetti futuri della Fondazione e non solo il totonomine.  

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