Incompatibilità, Reggi a Repubblica: “Non sono un politico, sono un tecnico”

Anche il quotidiano “Repubblica” si occupa, nell’edizione di oggi, della presunta incompatibilità della nomina, proposta dal Ministro dell’economia Pier Carlo Padoan, di Roberto Reggi, già sottosegretario all’Istruzione, a direttore Demanio

Anche il quotidiano “Repubblica” si occupa, nell’edizione di oggi, della presunta incompatibilità della nomina, proposta dal Ministro dell’economia Pier Carlo Padoan, di Roberto Reggi, sottosegretario all’Istruzione, a direttore Demanio.

Renato Brunetta, il capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, infatti, dopo il politico piacentino di Fratelli d’Italia/Alleanza Nazionale Tommaso Foti (VAI ALL’ARTICOLO), ha sollevato, nei giorni scorsi, la questione della violazione della Legge Frattini sul conflitto di interesse per la nomina di Reggi.

“Da sottosegretario alla Pubblica Istruzione alla direzione del Demanio. Cosa prova ad essere la prima nomina politica di Renzi? – chiede il giornalista Concetto Vecchio nell’articolo contenuto nella rubrica “Sotto tiro”.  “Io non sono un politico – risponde Reggi – sono un tecnico”. “Sono un uomo di squadra – prosegue – mi hanno chiesto di andare e lì vado. Una proposta di assoluto prestigio”.

Ancora, Reggi replica: “Se il Ministero dell’economia mi ha proposto vuol dire che non ha ravvisato nessun principio di illegittimità”.