Federpensionati Coldiretti. Consegnata la prima carta vantaggi

E’ stata presentata durante il consiglio regionale di ieri, al quale hanno preso parte anche il presidente ed il direttore Coldiretti Emilia Romagna, Mauro Tonello e Marco Allaria Olivieri, la prima Carta Vantaggi dell’Associazione Pensionati Coldiretti, un’iniziativa che porterà benefici concreti ai pensionati coltivatori diretti e a quelli che intendono iscriversi all’associazione.

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E’ stata presentata durante il consiglio regionale di ieri, al quale hanno preso parte anche il presidente ed il direttore Coldiretti Emilia Romagna, Mauro Tonello e Marco Allaria Olivieri, la prima Carta Vantaggi dell’Associazione Pensionati Coldiretti, un’iniziativa che porterà benefici concreti ai pensionati coltivatori diretti e a quelli che intendono iscriversi all’associazione.

“Con questa Carta, ha affermato, Giorgio Rossi, presidente dell’Associazione Pensionati Coldiretti di Piacenza, semplice nella sua proposta ma complessa nella creazione poiché ha visto l’impegno di tutti i segretari di zona e dei segretari dell’associazione nelle diverse province, vogliamo comunicare che la Federpensionati Coldiretti non è un contenitore vuoto ma un vero strumento al servizio dei suoi associati permeato da quella capacità del fare tipica dell’Organizzazione.”

Dagli apparecchi acustici alla fisioterapia, fino alle visite ortopediche e all’acquisto di auto: una fitta rete di rapporti con partner in tutta la regione. Si tratta di quasi 100 convenzioni attive in tutta l’Emilia Romagna, stipulate dall’associazione pensionati in collaborazione con il patronato Epaca, sulla base di un criterio univoco, che permette di usufruire di scontistiche sui listini prezzo ufficiali non solo nella provincia di residenza ma in tutta la regione.

“In questo modo, ha proseguito Rossi, abbiamo messo in gioco la capillarità di Coldiretti e, facendo rete, abbiamo permesso che i vantaggi fossero consistenti; aspetto non di poco conto considerando la situazione in cui il nostro paese versa e considerando che il servizio è riferito a soggetti che il più delle volte hanno importi di pensione modesti.”

“Secondo una stima di Coldiretti Piacenza, ha aggiunto Milena Galli responsabile provinciale Epaca, nella nostra provincia, l’80% dei pensionati agricoli ovvero circa 11.200 persone, ha una pensione al di sotto di 500 euro mensili. Ed è in questo contesto che la carta vantaggi va letta come sintesi del ruolo fondamentale dell’associazione pensionati all’interno di Coldiretti: quello di esprimere le esigenze del territorio, di interpretarle fornendo loro, anche tramite il patronato, una risposta con servizi qualificati ed efficaci. Si tratta di un modo di fare welfare straordinario, specialmente in momenti di crisi come quello che stiamo vivendo.”

“L’iniziativa, ha poi concluso Rossi, testimonia che Coldiretti non è una semplice associazione di persone, ma di famiglie; tiene conto dei diversi componenti e dà loro l’attenzione che meritano, non è testimone passivo ma protagonista attivo nelle dinamiche sociali consapevole del fatto che oggi l’anziano è in molti casi il nuovo welfare, in altri l’anello debole della società.”

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