“Allegri chirurghi” sul palco del Verdi di Fiorenzuola anche il 31 dicembre

Simpatici e allegri gli attori della compagnia teatrale “Ancorasenzanome” che ieri sera hanno prodotto al Teatro Verdi di Fiorenzuola lo spettacolo “Allegri Chirurghi” e che per l'occasione rifaranno anche il 31 dicembre alle ore 21. 

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Piacenza – Simpatici e allegri gli attori della compagnia teatrale “Ancorasenzanome” che ieri sera hanno prodotto al Teatro Verdi di Fiorenzuola lo spettacolo “Allegri Chirurghi” e che per l’occasione rifaranno anche il 31 dicembre alle ore 21. La commedia in due atti di Ray Conney è lunga ma spedita, si scioglie in un labirintico equivoco continuo, dove spesso fanno irruzione i personaggi per interrompere e sovvertire gli eventi, sbagliando talvolta diagnosi: “la paziente è stata trasferita dal reparto malattie infettive a quello di maternità”.

La scena è ambientata nell’ospedale Sant’Andrea nel periodo natalizio. E allo stesso momento si preparano la recita di Natale e la conferenza medica a cui deve partecipare il dottor Mortimere interpretato da William Borra, che tenta di imparare a memoria un discorso, continuamente interrotto dai colleghi dottor Mike Cooney e Huber Bonney, rispettivamente interpretati da Fausto Castellana e Daniele Guerra. Il dottor Mortimere è sposato con Rose Marie (Vincenza Guazzi) e un giorno fa capolino nella sua vita l’ex fidanzata e infermiera Jane Tate personificata da Valentina Poete, che lo stravolge annunciandogli di avere avuto da lui un figlio Leslie (interpretato da Francesca Panza).

A complicare la situazione ci sono la caposala (Michela Maffini), il professore Wolloby (Luigi Scapuzzi) e il sergente Bill (Alberto Avanzini). La presenza degli “Ancorasenzanome” è ormai una tappa fissa al Verdi, infatti sono numerosi gli spettacoli portati in scena e replicati in vari teatri della provincia sempre con la regia di Franco Nazzani: “I figli della serva”, scritto in dialetto dal regista, “Canto di Natale” di Dickens, “Chi ruba un piede è fortunato in amore” di Dario Fo e Franca Rame e molti altri. Inoltre, gli “Ancorasenzanome” avevano già lavorato ad un testo di Ray Conney, “Se devi dire una bugia, dilla grossa” con la regia di Michela Maffini, prodotto al teatro Verdi e al President di Piacenza. La compagnia invita il pubblico a portare una bottiglia da stappare la sera del 31 per festeggiare l’arrivo del nuovo anno.

Valentina Barbieri

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