L’Orchestra “Cherubini” protagonista al Ravenna Festival 2015

Da Roberto Vecchioni alla Riccardo Muti Italian Opera Academy fino alle tradizionali Vie dell’Amicizia: sono tanti gli appuntamenti che vedranno esibirsi l’Orchestra al Festival dedicato a Dante Alighieri nel 750 esimo anniversario della nascita.

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Torna da protagonista l’Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini” nella edizione 2015 del Ravenna Festival, presentata a Ravenna alla presenza del maestro Riccardo Muti e di alcuni ospiti della kermesse. Da una collaborazione con Roberto Vecchioni al ruolo fondamentale nella neonata Riccardo Muti Italian Opera Academy fino al tradizionale appuntamento con i concerti delle Vie dell’Amicizia: sono diversi gli appuntamenti che vedranno esibirsi la formazione piacentina nell’ambito della rassegna che proprio quest’anno è dedicata a Dante Alighieri nel 750esimo anniversario della nascita.

“L’amor che move il sole e l’altre stelle”, questo il titolo del Ravenna Festival 2015, inizierà il 22 maggio al Palacredito di Romagna Forlì con il musical di O’ Brien “Rocky Horror Picture Show” per la regia di Sam Buntrock e si concluderà il 27 luglio al Teatro Alighieri di Ravenna, dove il maestro Muti presenterà i suoi allievi della Riccardo Muti Italian Opera Academy impegnati appunto a dirigere l’Orchestra Cherubini in una selezione di brani tratti dal Falstaff di Verdi.

Nel mezzo ci sono un ricchissimo calendario di concerti, spettacoli, letture, proiezioni, musical e soprattutto un ricco parterre di protagonisti d’eccezione con cui l’Orchestra Giovanile si troverà spesso a esibirsi: da Roberto Vecchioni appunto a Giovanni Lindo Ferretti, da Nicola Piovani a Zubin Mehta fino all’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e ai Munchner Philharmoniker solo per citarne alcuni.

Venendo invece agli appuntamenti che vedranno esibirsi la Cherubini, si inizia il 12 giugno al Teatro Alighieri con “Divina.com”, una composizione per voce, orchestra, live eletronics e video di Daniele Lombardi nella quale l’Orchestra sarà diretta da Tonino Battista in una versione commissionata appunto dal Ravenna Festival: giocato sulla vocalità estrema di David Moss, il progetto ripercorre sonoramente l’itinerario tracciato dalle lapidi dantesche disseminate a Firenze creando un anacronistico legame, un qui e ora di un mondo che da tanti secoli non c’è più.

Il 14 giugno invece, sempre a Ravenna al Palazzo Mauro de Andrè, è in programma l’atteso connubio con Roberto Vecchioni: il “professore” si esibirà appunto con la Cherubini diretta stavolta da Roberto Menicagli.

Il 4 e il 6 luglio invece, rispettivamente a Palazzo Mauro de Andrè e in un luogo ancora da definire, torna il tradizionale appuntamento con la rassegna Le Vie dell’Amicizia che vedrà appunto esibirsi, come già nelle precedenti edizioni, l’Orchestra Cherubini sotto la guida del suo fondatore, il maestro Muti.

Il 23, il 25 e il 26 luglio invece, al Teatro Alighieri, riapproda il verdiano Falstaff diretto da Cristina Mazzavillani Muti: l’allestimento, riproposto in occasione dell’Expo 2015, parlerà piacentino dato che a esibirsi per l’occasione saranno l’Orchestra Cherubini e il Coro del Teatro Municipale diretti rispettivamente dai masetri Muti e Corrado Casati.

Nel corso delle prove di Falstaff, dal 9 al 21 luglio, il Ravenna Festival ospiterà la prima edizione della Riccardo Muti Italian Opera Academy, ossia la masterclass per direttori d’orchestra e maestri collaboratori dedicata ai giovani talenti di tutto il mondo: gli allievi di questa Accademia saranno chiamati a dirigere la Cherubini nel concerto finale, in programma il 27 luglio al Teatro Alighieri, alla presenza del maestro Muti.

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