“Minou, il filo amico”, oggi mostra/laboratorio alla Biffi Arte

Una mostra/laboratorio tra arte, teatro e grafica, rivolta sia alle scuole sia alle famiglie. Un percorso pensato per i bambini dai 5 agli 8 anni e incentrato su Minou, figura nata dalla genialità di Joe Colosimo, artista francese di talento molto singolare, che sa trasmettere un delicato mes­saggio d’amore per tutti.

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Una mostra/laboratorio tra arte, teatro e grafica, rivolta sia alle scuole sia alle famiglie. Un percorso pensato per i bambini dai 5 agli 8 anni e incentrato su Minou, figura nata dalla genialità di Joe Colosimo, artista francese di talento molto singolare, che sa trasmettere un delicato mes­saggio d’amore per tutti. “Minou, il filo amico” è un progetto realizzato dalla Direzione Didattica del 3° Circolo di Piacenza in collaborazione con Galleria Biffi Arte e Teatro Gioco Vita e con il patrocinio del Comune di Piacenza che dal 14 febbraio al 15 marzo 2015 si articolerà tra Galleria Biffi Arte e Laboratorio di Arte e Immagine della Scuola Primaria “Giordani”.  

La mostra sarà inaugurata sabato 14 febbraio alle ore 16.30 presso la Galleria piacentina di via Chiapponi, dove saranno esposti ventuno quadri di Colosimo affiancati da altrettante reinterpre­tazioni create dagli alunni della classe 3C della “Giordani”.  

Diverse le modalità di fruizione di “Minou, il filo amico”. L’esposizione potrà essere visitata liberamente e gratuitamente da tutti negli orari di apertura della Galleria Biffi Arte (da martedì a domenica dalle ore 11 alle 19). Per i bambini da 5 agli 8 anni, invece, sarà inoltre proposto un laboratorio abbinato alla visita, sempre gratuito, per il quale è necessaria la prenotazione. Per le famiglie le date disponibili per il percorso laboratoriale sono: domenica 22 febbraio, domenica 1° marzo, sabato 7 marzo, sabato 14 marzo dalle ore 15. Per le scuole invece i laboratori si terranno da martedì 17 febbraio a venerdì 13 marzo (dal martedì al venerdì, in date e orari da concordare). 
Dopo aver visitato la mostra, i bambini parteciperanno a un laboratorio pratico per comprendere la tecnica con la quale l’autore crea e disegna il personaggio di Minou e fornire la propria personale versione di uno dei quadri. L’obiettivo è affrontare in modo creativo i temi legati all’accettazione delle diversità, agli stereotipi e ai pregiudizi ad esse asso­ciati, per preparare i piccoli, in modo giocoso, ad abbracciare la varietà del sociale senza pregiudizi né preconcetti, aiutandoli ad opporsi naturalmente ad ogni forma di discriminazione nei confronti delle diversità di genere.

È previsto anche un breve momento di drammatizzazione realizzato in collaborazione con Teatro Gioco Vita: in un teatrino appositamente costruito per l’occasione, attraverso alcune sago­me di Minou, verrà proposto un breve testo teatrale (liberamente tratto dal libro “Nei panni di Zaff” di Manuela Salvi e Francesca Cavallaro, adattato dagli alunni durante un’attività didattica di scrittura creativa) in cui verrà affrontato – seppur in modo giocoso – il tema della discriminazione cui spesso vengono fatti oggetto i bambini che si trovano bene “nei panni dell’altro”. L’allestimento del teatrino è progettato da Nicoletta Garioni mentre l’audio della breve performance di teatro d’ombre vedrà protagoniste le voci dei bambini della classe 3C della Scuola Primaria “Giordani”, con la voce narrante dell’attore Nicola Cavallari. Le sagome per le ombre sono state realizzate da Teatro Gioco Vita a partire da disegni degli alunni stessi.

Il percorso laboratoriale, della durata di circa 90 minuti, prevede il ritrovo dei partecipanti in Galleria; al termine della visita alla mostra l’attività proseguirà al Laboratorio di Arte e Immagine della Scuola Primaria “Giordani” (tutte le attività sono gratuite, i bambini devono solo portare l’astuccio munito di pastelli e/o pennarelli). Il laboratorio è a pubblico limitato, con prenotazione obbligatoria da effettuare contattando l’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, tel. 0523.315578, scuola@teatrogiocovita.it (i percorsi laboratoriali sono inseriti nei cartelloni di Teatro Gioco Vita 2014/2015 “A teatro con mamma e papà” – Rassegna di Teatro Famiglie e “Salt’in Banco” – Rassegna di Teatro Scuola). 

La realizzazione di “Minou il filo amico” è stata resa possibile grazie al sostegno della dirigente scolastica del 3° Circolo Maria Giovanna Forlani. Il coordinamento del progetto, avviato nell’anno scolastico 2013/2014 sotto la direzione di Mariuccia Zavattoni, è dell’insegnante Paola della Mariga della Scuola Primaria “Giordani”. Per Teatro Gioco Vita hanno collaborato tra gli altri Nicola Cavallari e Nicoletta Garioni, oltre allo staff tecnico e all’ufficio scuola. La collaborazione di Teatro Gioco Vita si inserisce nelle iniziative di “InFormazione Teatrale” proposte dal teatro diretto da Diego Maj con Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
La mostra/laboratorio di Joe Colosimo è anche occasione per dare spazio alla solidarietà: saranno infatti realizzati dall’artista piccoli oggetti ispirati alla figura di Minou, che i visitatori riceveranno in cambio di offerte devolute all’Associazione Il Pellicano Piacenza onlus, per interventi a sostegno del progetto “L’ospedale cresce con noi” a favore del reparto di Pediatria dell’Ospedale cittadino.  
L’idea di “Minou, il filo amico” nasce dall’esperienza, realizzata nel corso dell’anno scolastico 2012/2013, dell’incontro tra i bambini di una classe della Scuola Primaria “Giordani” di Piacenza e la figura di Minou nata dalla penna di Joe Colosimo. 
Il modo in cui l’artista è riuscito a dare espressione con pochissimi e misurati tratti al piccolo Minou che, secondo lo stato d’animo dell’artista, diventa improvvisamente allegro, triste, pensieroso è sbalorditivo. Il personaggio di Joe ricorda vagamente “La Linea”, creata dal grande fumettista Osvaldo Cavandoli che è stato capace di animare una semplice linea bianca. Ma se La linea era molto ironica, dispettosa, pessimista, brontolona e tal volta prepotente, Minou è invece un personaggio molto positivo che fa della dolcezza la sua arma vincente. Delicato e tenero, mai aggressivo, coraggioso ed altruista sembra quasi un minuscolo angelo pronto a proteggere la nostra fantasia e a guidarci verso sogni leggeri e liberi.
 
Lo stile di Joe è “apparentemente” semplice ma sicuramente unico e l’originalità delle sue opere rara: la sua pittura è spontanea, istintiva, sgorga dall’immaginazione ma resta fedele al cuore. Non vi è finzione nelle sue creazioni: tutto è verità, raccontata con dolcezza, anche quando si parla di temi importanti. Pochi tratti bianchi su tele nere, con qualche particolare rosso o turchese, rendono le opere di Joe eleganti, raffinate e molto lievi. 
 
“Minou, il filo amico” propone ai bambini diverse suggestioni: la conoscenza di un’opera d’arte, attraverso l’osservazione, il confronto e la produzione di elaborati individuali; le emozioni come strumento di avvicinamento all’arte e all’immagine; la capacità di affrontare la varietà del sociale senza pregiudizi né preconcetti e drammatizzare l’interpretazione personale di un’opera veicolando, attraverso il “gioco teatrale”, sentimenti ed emozioni.

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