Foodex Giappone, il Ministro Martina allo stand del Consorzio Piacenza Alimentare foto

“Complimenti - ha detto Martina - per la grande qualità dei vostri prodotti e anche per il fantastico lavoro di squadra che il territorio di Piacenza sta conducendo in vista di Expo 2015

Più informazioni su

“Complimenti per la grande qualità dei vostri prodotti e anche per il fantastico lavoro di squadra che il territorio di Piacenza sta conducendo in vista di Expo 2015. Il progetto Piacenza per Expo, è un modello di promozione territoriale da prendere ad esempio.” Sono queste le parole del Ministro alle Politiche Agricole Maurizio Martina che ha incontrato le aziende piacentine presenti alla 40esima edizione del Foodex 2015.

Il ministro, in visita ufficiale in Giappone, ha incontrato gli oltre 150 espositori presenti alla fiera soffermandosi in particolare nello stand del Consorzio Piacenza Alimentare, l’unica realtà consortile dedicata all’export del Made in Italy presente al Foodex. La presenza piacentina, quest’anno, è stata da record con ben 10 aziende che hanno fatto da portabandiera alle eccellenze food&beverage ottenendo un grande successo da parte degli addetti al settore.

Merito anche del seminario di degustazione organizzato dal Consorzio, in cui uno chef italiano ha presentato ad un folto pubblico di ristoratori, giornalisti e distributori le infinite possibilità di utilizzo dei prodotti Made in Piacenza. Un’opportunità molto gradita da parte delle aziende che hanno così avuto la possibilità di mostrare i lati migliori dei loro prodotti: gusto, creatività e qualità.

Caratteristiche imprescindibili per i consumatori giapponesi da sempre amanti della tradizione enogastronomica italiana, con un interesse crescente, negli ultimi anni, per sapori nuovi e produttori locali. Non a caso sta aumentando la richiesta di Doc come l’Ortrugo e il Gutturnio frizzante, due vini di grande qualità ma al contempo “facili e gradevoli”. Vini moderni, come li ha definiti Massimo Perini di Cantine 4 Valli che, presente al Foodex, ha commentato positivamente questa esperienza. “Sono ormai diversi anni che prendiamo parte a questa fiera. È un’occasione per consolidare i rapporti con i nostri importatori, anche attraverso progetti studiati ad hoc. Abbiamo, infatti, presentato la nuova linea di vini formulata per venire in contro alle esigenze dei consumatori giapponesi.”

Nuove aperture anche per il Molino Dallagiovanna che, presente per la seconda volta alla manifestazione, ha ampliato le possibilità di esportazioni grazie soprattutto alla variegata offerta dei propri prodotti. “Pur restando, comprensibilmente, la farina per pizza il nostro prodotto trainante in questo paese – commenta Stefania Dallagiovanna, responsabile commerciale estero – Abbiamo riscontrato un grandissimo interesse per tutta la nostra nuova linea senza glutine.”

Ha riconfermato la presenza per l’anno prossimo anche il Salumificio San Carlo che, dopo i primi contatti presi nel 2014, ha ampliato i propri orizzonti commerciali come racconta la titolare Anna Muselli. “Merito dell’eccellente qualità dei nostri salumi Dop. Il rigido disciplinare che regolamenta la produzione è una delle garanzie di qualità che i giapponesi più apprezzano.”

Un mercato, quello giapponese, che per poter cogliere risultati richiede investimenti di medio periodo e capacità di adattamento alla loro cultura e abitudini non solo alimentari come sottolinea Marco Nicora, direttore commerciale di La Pizza + Uno, l’azienda piacentina presente al Foodex con la sua gamma di pizze e focacce. “I giapponesi chiedono interlocutori affidabili per costruire relazioni di lungo periodo e la fase preliminare di studio della possibile relazione richiede più tempo che altrove. Per essere il più possibili efficaci in questo contesto di differenze culturali, La Pizza +1, ha ritenuto di avvalersi anche della collaborazione continuativa di una risorsa locale. La nostra presenza al Foodex, oltre a stabilire i primi contatti con nuovi potenziali clienti è stata fondamentale proprio per consolidare la relazione con i clienti attuali e con quelli con cui siamo da mesi in una fase di sviluppo di nuovi progetti.

Per le aziende che commercializzano con l’estero è fondamentale essere flessibili e adattarsi alle richieste dei clienti. La presenza al Foodex, oltre a confermare e concretizzare nuovi rapporti commerciali è stata fondamentale per capire i gusti del mercato giapponese e poter così’ anticipare le esigenze dei consumatori.Il prossimo appuntamento per il Consorzio Piacenza Alimentare sarà dedicato interamente al vino. Dal 15 al 17 marzo le etichette piacentine saranno a Dusseldorf per partecipare al Prowein il salone internazionale fortemente specializzato che, a differenza di Vinitaly, ammette solo buyers e professionisti del settore.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.