Il menù “Da Piacenza a Milano” non vince Masterchef: Nicolò secondo  foto

Gli ingredienti della "sua" Piacenza sono arrivati con lui alla finale, ma non sono bastati a ottenere il titolo più ambito dai cuochi amatoriali d’Italia

Più informazioni su

Gli ingredienti della “sua” Piacenza sono arrivati con lui alla finale, ma non sono bastati a ottenere il titolo più ambito dai cuochi amatoriali d’Italia: medaglia d’argento a Masterchef per il 21enne Nicolò Prati, studente di Agraria originario della nostra provincia e milanese d’adozione.

L’ultima puntata del noto talent di Sky è andata in onda questa sera, giovedì 6 marzo: Nicolò ha combattuto fino all’ultimo “piatto” contro l’ultimo rivale rimasto in gara, il veneto Stefano Callegaro, incoronato vincitore dai giudici Bruno Barbieri, Joe Bastianich e Carlo Cracco. Nella “guerra delle portate” Niccolò ha puntato sul territorio locale, con un menù intitolato “Da Piacenza a Milano”: i cinquanta chilometri che separano le due città, ricche di tradizioni culinarie, hanno ispirato le sette ricette finali, molto apprezzate dai giudici.

La ’profezia’ di Striscia la Notizia si è avverata: Stefano è il nuovo Masterchef d’Italia. Il menù di Nicolò, ideato con l’ambizione obiettivo di unire Milano e Piacenza, non è riuscito ad imporsi su quello proposto dall’altro contendente. Il giovanissimo Nicolò, che si è definito milanese con il cuore emiliano, ha proposto piatti che riuscissero a rendere omaggio alle sue origini, con prodotti tipici dell’Emilia Romagna e della Lombardia. Ecco quindi una frittata con cipolle di Bilegno, accompagnata da scorzone e uovo in camicia, e terrina di pesce con riduzione al gutturnio.

Il piatto proposto con estro e abilità tecnica, non sufficienti però a riuscire ad agguantare l’ambito trofeo. Ma, sempre secondo Striscia, il futuro del giovane sembra comunque roseo: sta già lavorando nella prestigiosa cucina del più severo dei giudici: Carlo Cracco.


STRISCIA LO ATTACCA
– Proprio il popolare tg satirico aveva attaccato Nicolò, accusandolo di aver lavorato nel noto ristorante milanese Sadler contravvenendo così al regolamento del talent. Dopo le smentite di Sadler e dello stesso Nicolò, Striscia è tornata alla carica nella puntata andata in onda poco prima dell’inizio della finale di Masterchef: nel servizio si lascia intendere che un piatto presentato come proprio dal giovane piacentino “Ali di razza mediterranee” sarebbe stato in realtà preso da un libro di cucina proprio di Claudio Sadler.

Lo chef stellato, inoltre, interrogato alcuni giorni fa da alcuni clienti con telecamera nascosta, dopo aver detto di non ricordarsi di Nicolò, ha poi affermato davanti ad una fotografia: “Sì, sì me lo ricordo: l’ho visto…” (QUI il video). “E’ una montatura – ha però spiegato Sadler dopo la messa in onda del servizio – hanno registrato e tagliato ciò che hanno voluto”.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.