Mense scolastiche, un sostegno per 56 bimbi dal Rotaract

Un sostegno concreto a 56 bambini iscritti alle scuole di Piacenza, e che usufruiscono del servizio mensa. Questa la finalità dell’iniziativa “Bambini a tavola”

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Un sostegno concreto a 56 bambini iscritti alle scuole di Piacenza, e che usufruiscono del servizio mensa. Questa la finalità dell’iniziativa “Bambini a tavola”, che per il secondo anno consecutivo vedrà il Rotaract Club Piacenza sostenere le famiglie in condizioni di difficoltà economiche che fruiscono del servizio di refezione scolastica.

Il contributo è di 3mila euro, e servirà ad abbattere del 50 per cento della quota tariffaria a carico dei nuclei a minor reddito e con numerosi figli a carico (di numero pari o superiore a 3), e che quindi già beneficiano della tariffa agevolata. Ne beneficeranno, appunto, 56 bambini. L’iniziativa è stata presentata nel dettaglio dall’assessora alle Politiche Scolastiche e Giovanili Giulia Piroli e da Luca Soressi past President del Rotaract Club Piacenza.

’Il contributo che abbiamo raccolto è frutto del lavoro svolto lo scorso anno – spiega Luca Soressi -. Questa crisi che si fa sentire pesa sulle famiglie, abbiamo individuato questo target, per raccogliere fondi sono state messe in campo diverse iniziative: banchetto vendita di torte, temporary Shop di abiti vintage durante il periodo natalizio’.

Nicolò Zambianchi, attuale presidente del Rotaract Piacenza, sottolinea “l’importanza di interventi come questo all’interno della collettività, noi siamo in grado di portare un aiuto concreto all’interno delle famiglie. Quest’anno ci concentriamo sugli over 65, con pacchi di vivere da distribuire attraverso la Croce Rossa”. “Noi anziani del Rotary – aggiunge il presidente Carlo Ponzini – cerchiamo di essere sempre più vicini al Rotaract, perché sono la fucina da cui usciranno i nuovi rotariani. I club di servizi non sono club di beneficenza. È un modo di instaurare un dialogo costruttivo con la città, noi abbiamo delle specificità che mettiamo a disposizione della collettività. Grazie al Rotary, a livello internazionale, si è riusciti a raccogliere fondi necessari per debellare la poliomielite. Mettiamo sempre in campo la persona, e non il fatto di avere una disponibilità economica”.

“Invitiamo i rappresentanti del Rotary e del Rotaract a pranzo nelle nostre mense, per testare la qualità del nostro servizio – conclude Piroli -. Per venire incontro alle esigenze delle famiglie abbiamo deciso per quest’anno di adottare un adeguamento tariffario in base ISTAT, con un amento compreso tra uno e 4 centesimi”.

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