A Expo 2015 si lancia la sfida della pizza dei record foto

Riportare in Italia il record della pizza più lunga del mondo. E’ questo l’obiettivo dell’Associazione “Settimana mondiale del Pomodoro” che, per una settimana, metterà l’oro rosso al centro di EXPO 2015.

Più informazioni su

Piacenza – Un chilometro e mezzo di lunghezza per oltre 30mila tranci, 5 tonnellate di peso, cotta grazie a 5 forni mobili su una gigantesca teglia collocata nel Decumano di Expo 2015.

Sono i numeri della pizza più lunga del mondo, in grado di battere il Guinness dei primati, che sarà sfornata il 20 giugno all’esposizione universale di Milano, nell’ambito della giornata di festa dedicata al piatto italiano più conosciuto nel mondo.

La festa della pizza, momento clou della “Settimana mondiale del Pomodoro”, è stata presentata nel corso di una conferenza stampa a Expo 2015, alla quale hanno partecipato il Ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina, il Commissario unico dell’Expo Giuseppe Sala e il Sottosegretario all’Economia Paola De Micheli, nelle vesti di presidente dell’associazione promotrice della settimana di eventi, dal 15 al 21 giugno, dedicati all’“oro rosso”.

Quella della pizza è delle feste monotematiche programmate a Expo 2015 e riservate ai singoli alimenti. Lo ha ricordato il commissario unico Sala nell’introdurre la conferenza stampa: “Dopo la buona partenza con la festa del latte, quella della pizza sarà un altro evento di grande richiamo e di valorizzazione del cibo”.

Il ministro Martina ha sottolineato il valore educativo delle feste dedicate al cibo nel contesto di Expo 2015: “Nell’ambito del percorso delle feste di Expo, quella dedicata alla pizza si propone di interpretare al meglio l’esposizione anche come piattaforma educativa e non solo come occasione ludica e leggera. Sono contento che l’evento della pizza si inserisca nella settimana mondiale del pomodoro, pensata e organizzata per stabilire un confronto globale su un alimento così importante e per raccontare le esperienze dei diversi paesi. Naturalmente siamo interessati ad esaltare l’esperienza del pomodoro italiano e a lanciare la pizza come piatto simbolo del nostro paese”.

Paola De Micheli ha raccontato come è nata l’idea di dedicare un’intera giornata alla pizza: “In occasione di questa straordinaria festa sono certa che saremo in grado di battere il Guinness dei primati con un pezzo unico da un chilometro e mezzo di lunghezza, il nostro obiettivo è quello di riportare il record in Italia, oggi detenuto dagli spagnoli”.

“Abbiamo creato un’associazione – ha spiegato il Sottosegretario all’Economia – con diverse realtà industriali del pomodoro per organizzare una settimana intera di incontri ed eventi dedicati all’oro rosso. La pizza dei record sarà il momento clou della settimana e per ingegnerizzarne la produzione lungo il Decumano di Expo abbiamo mobilitato tante forze diverse: dovremo sfornare un un chilometro e mezzo di pizza con prodotti interamente italiani. Attorno alle 13 di sabato 20 giugno saremo in grado di superare Guinness”.

I dettagli tecnici del tentativo di battere il Guinness dei primati sono stati forniti da Annibale Pancrazio, vicepresidente dell’associazione “Settimana mondiale del pomodoro” e presidente del distretto del pomodoro del sud. Sante Ludovico, presidente dell’azienda “Pizza più Uno” di Piacenza, che gestirà la produzione della pizza record grazie alla manodopera della nazionale dei pizzaioli (Nip), ha fornito la ricetta completamente italiana: “Sarà una maxipizza margherita farcita con una tonnellata di salsa di pomodoro e 1,5 tonnellate di mozzarella, dopo la misurazione del record saranno distribuiti gratuitamente oltre 30mila tranci ai visitatori di Expo”.

Alla realizzazione della pizza concorreranno anche i pizzaioli della nazionale italiana pizzaioli (Nip) di Forlì, che – come ha ricordato Dovilio Nardi – sono stati tutti formati per battere il record. Infine Sergio Miccù, presidente dei pizzaioli napoletani ha spiegato che durante la festa vi saranno laboratori didattici per insegnare la produzione della pizza anche ai più piccoli.

VIDEO INTERVISTA A PAOLA DE MICHELI

LA PIZZA PIU’ LUNGA DEL MONDO, A EXPO 2015 IL TENTATIVO DI ENTRARE NEL GUINNESS – LA SCHEDA

Riportare in Italia il record della pizza più lunga del mondo. E’ questo l’obiettivo dell’Associazione “Settimana mondiale del Pomodoro” che, per una settimana metterà l’oro rosso al centro di EXPO 2015

L’intera giornata del 20 giugno sarà dedicata alla pizza, piatto italiano più conosciuto nel mondo, realizzato con i prodotti d’eccellenza dell’agroalimentare del nostro Paese.

Ecco alcuni numeri della pizza che verrà sfornata per entrare nel Guinness dei primati: sarà lunga 1.500 metri, peserà circa 5 tonnellate, sarà cotta grazie a 5 forni mobili su una gigantesca teglia lunga quanto la pizza collocata nel Decumano di EXPO 2015.

I pizzaioli impegnati nell’impresa saranno oltre 60, sono stati selezionati da Nip (Nazionale italiana pizzaioli) e provengono da tutte le regioni d’Italia. Si alterneranno nella preparazione per circa 18 ore consecutive.

Lo staff completo sarà composto da circa 200 persone e, se il tentativo andrà a buon fine, verranno distribuiti gratuitamente circa 35mila tranci di pizza margherita farcita con una tonnellata di salsa di pomodoro e 1,5 tonnellate di mozzarella.

Un tentativo di record da far tremare i polsi a tanti, ma non a La Pizza +1, azienda piacentina specializzata nella produzione di pizza fresca in teglia per la grande distribuzione, e alla forlivese Nip, Nazionale Italiana Pizzaioli che avrà il compito della realizzazione finale lungo il Decumano di EXPO.

Sante Ludovico di La Pizza +1 e Dovilio Nardi, leader della Nip che ha già al suo attivo ben quattro Guinness, hanno accolto con entusiasmo l’idea lanciata dall’Associazione “Settimana mondiale del pomodoro”.

L’obiettivo è quello di strappare agli spagnoli l’attuale record di poco più di 1.100 metri per quello che può definirsi il prodotto simbolo della gastronomia italiana nel mondo.

La Pizza + 1 metterà a disposizione le materie prime tutte italiane e la pizza verrà impastata, tra l’altro, con un lievito naturale speciale inventato dall’azienda piacentina. Alla Nip spetterà il compito di coordinare le operazioni e di realizzare la pizza nei rigidissimi tempi imposti da EXPO. Circa metà della lunghezza del Decumano sarà occupato da tavolo a forma di “U” lungo 1.500 metri.

Il tentativo prenderà il via nella serata di venerdì 19 giugno e la pizza dovrà essere pronta non più tardi delle ore 13 di sabato 20 giugno. Seguiranno la misurazione della lunghezza da parte dei giudici del Guinness giunti da Londra e la distribuzione gratuita al pubblico di EXPO dei 35mila tranci di pizza.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.