Alluvione, Bonaccini ai piacentini: “Saremo qui ogni giorno” LE FOTO foto

“Dobbiamo fare le cose per bene e in fretta: i piacentini sappiano che saremo qui ogni giorno”. E’ il messaggio lanciato dal Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, arrivato giovedì a Piacenza insieme all’assessore alla Protezione Civile Paola Gazzolo per una giornata sul territorio colpito dall’alluvione.

Alluvione, dalla Provincia subito 3 milioni e mezzo per interventi urgenti

Un sopralluogo per fare il punto della situazione e incontrare i sindaci dei comuni coinvolti: prima tappa, in tarda mattinata, nella frazione di Roncaglia, alla quale è seguito un tour in Valtrebbia e Valnure nelle zone maggiormente coinvolte dal disastro naturale. Bonaccini ha visitato Bobbio insieme all’assessore Paola Gazzolo, sostando con il sindaco Roberto Pasquali sotto al ponte Gobbo, a seguire si è recato a Marsaglia e a Farini, dove ha tenuto una riunione con i sindaci, alla presenza del prefetto Anna Palombi, del presidente della Provincia Francesco Rolleri. Infine incontro coi i volontari a Bettola.

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“Credo che la reazione avuta nel piacentino sia tipica della gente delle nostre parti – ha detto Bonaccini rngraziando cittadini e amministratori locali -. Bisogna che tutti gli attori in campo si diano da fare affinché, come sta già avvenendo, si riparta il prima possibile”. “Tutto ciò che c’è da ricostruire, lo ricostruiremo – ha assicurato – in tempo record è stato riconosciuto lo stato di emergenza, i 10 milioni di euro di contributo dello Stato insieme ai 5 della regione (questi ultimi già impegnati per la metà ndr) ci permetteranno di intervenire per gran parte delle somme urgenze”.

“Lo sblocco del patto di stabilità – ha aggiunto – permetterà di investire risorse per fare interventi sui territori”. Fra gli interventi, Bonaccini ha parlato di quelli sulle arginature proprio nella zona di Roncaglia, per circa due milioni, “che Aipo e altri soggetti devono fare”: “Penso che in poco meno di un anno si riusciranno a realizzare”.

“Attendiamo adesso la terza promessa di Renzi relativa alla proroga dei tributi per le popolazioni colpite – ha concluso -. Da parte nostra stiamo lavorando per verificare cosa si può fare per aiutare i privati”. Al vaglio, ha spiegato Bonaccini, la possibilità di sostenere le spese di affitto per i cittadini con l’abitazione inagibile”.

I CITTADINI: “INTERVENTI RAPIDI” – Il presidente della Regione a Roncaglia ha incontrato numerosi cittadini, che mercoledì sera hanno dato vita ad un acceso incontro con l’amministrazione comunale: “Chiediamo interventi veloci – è la richiesta unanime, avanzata da Gianni Cavalli, presidente del comitato dei residenti -. Oltre ai necessari interventi di urgenza servono anche quelli di prevenzione. Responsabilità per quanto accaduto ce ne sono state, ora andranno individuate”. E non si esclude una class action per chiedere un risarcimento ai danni causati dall’alluvione. 

Insieme a Bonaccini e all’assessore Gazzolo erano presenti il prefetto Anna Palombi, il sindaco Paolo Dosi e l’assessore Stefano Cugini, il presidente della Provincia Francesco Rolleri, la vice Patrizia Calza e il consigliere Massimo Castelli. Con loro anche i consiglieri regionali Katia Tarasconi, Gian Luigi Molinari e Tommaso Foti, Massimo Valente di Aipo, e Fausto Zermani presidente del Consorzio di Bonifica.

PATTO STABILITA’ – Dopo la dichiarazione dello stato di emergenza, lo ricordiamo, nelle scorse ore il Consiglio dei Ministri, ha deciso di sbloccare il Patto di stabilità per le Province di Piacenza e Parma e per tutti i Comuni colpiti il 13 e 14 settembre da un’ondata di maltempo eccezionale: 9,5 i milioni che potranno essere usati sul territorio piacentino.

“Siamo molto soddisfatti, – hanno commentato Bonaccini e Gazzolo – perché questo è un provvedimento che consentirà di velocizzare gli interventi e permetterà alle Province di utilizzare anche risorse proprie per la ricostruzione”. “Continuiamo a lavorare assieme agli Enti locali e al Governo perché il prossimo obiettivo è quello di ottenere la sospensione dei tributi fiscali e gli indennizzi per i danni ad imprese, abitazioni e beni pubblici”.