“Daturi per tutti”, anche per i cani: raccolte 1100 firme

Oltre 1100 firme raccolte mercoledì durante i banchetti a Piacenza a favore del comitato ‘Il Daturi per tutti’. L’associazione ha incontrato l’assessore comunale all’ambiente Giorgio Cisini per chiedere che all’interno del parco venga ricavata un’area di sgambamento cani, in modo da venire incontro alle esigenze di tutti e ridurre comportamenti incivili che, secondo i gestori dell’area, il gruppo alpini, avrebbero portato l’amministrazione alla decisione di rendere l’intero Daturi off limits ai quattro zampe.

I rappresentanti del comitato hanno chiesto inoltre che vengano prese in considerazione anche altre zone per realizzare altre aree di sgambamento: sono oltre mille i cani di proprietà presenti in centro storico, e di sale a 9500 in tutta la città. ‘Non siamo tutti dei maleducati, in caso contrario Piacenza – dice il presidente del comitato Giovanni Bosi – sarebbe in condizioni ben peggiori delle attuali. Chiediamo più servizi, per venire incontro anche alle esigenze di anziani e donne che vogliono portare a passeggio il proprio cane in sicurezza anche alla sera, in aree facilmente raggiungibili’.

‘Mi farò portatore delle vostre istanze durante la prossima riunione di Giunta – afferma l’assessore Cisini -, stiamo lavorando per cercare aree, anche di privati, nella zona nord di Piacenza, che possano accontentare tutti. Attualmente il Daturi viene utilizzato complessivamente da 2700 giovani per attività sportive, sia da parte di società che di istituti superiori, e che Piacenza ha a disposizione 17mila metri quadrati di aree di sgambamento dedicate ai cani’.

I rappresentanti del comitato hanno insistito nella richiesta di poter avere di nuovo a disposizione parte del Daturi, dicendo si pronti a vigilare e a collaborare in prima persona per evitare il ripetersi di comportamenti inappropriati.