Enel chiede aiuto: “Sei furti in un mese”. Spariti chilometri di cavi in provincia 

Chilometri di cavi della linea elettrica spariti, danni all’Enel e disservizi per i residenti di sedici comuni della provincia di Piacenza: è il bilancio dei sei furti andati a segno in poco più di un mese nel nostro territorio, l’ultimo nella giornata di ieri, 8 ottobre, tra Agazzano e Mottaziana di Borgonovo. 

Chilometri di cavi della linea elettrica spariti, danni all’Enel e disservizi per i residenti di sedici comuni della provincia di Piacenza: è il bilancio dei sei furti andati a segno in poco più di un mese nel nostro territorio, l’ultimo nella giornata di ieri, 8 ottobre, tra Agazzano e Mottaziana di Borgonovo.

Obiettivo dei malviventi il rame dei cavi, materiale molto ambito e poi destinato a circolare nel mercato nero. L’ “escalation” è partita a inizio settembre, quando si sono verificate le prime razzie, che sono proseguite anche nei giorni dell’alluvione. Nelle ultime due settimane altri tre episodi: il primo il 29 settembre, poi il 7 e l’8 ottobre, a distanza di poche ore.I disservizi hanno interessato le zone di Borgonovo, Gragnano, Agazzano, bettola, Bobbio, Cerignale, Coli, Corte Brugnatella, farini, Ferriere, gazzola, Ottone, Piozzano, Ottone, Rivergaro, Travo, Zerba.

Un fenomeno in netta ascesa e così preoccupante da spingere Enel a chiedere un incontro in prefettura a Piacenza, fissato per martedì 13 ottobre. Alla riunione sarà presente anche il comando provinciale dei carabinieri. 

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