A Palazzo Galli convegno e mostra su Piacenza e la Grande Guerra FOTO foto

Sabato 21 novembre nella Sala Panini di Palazzo Galli, si è svolto invece il Convegno intitolato “Piacenza e la Guerra ’15-‘18”

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Il Comitato di Piacenza dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano e la Banca di Piacenza hanno organizzato un nuovo evento di approfondimento storico e culturale sul primo conflitto mondiale. Sabato 21 novembre nel pomeriggio è stata inaugurata la mostra sulla Grande Guerra curata dall’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore, alla quale si riferiscono alcune delle foto.

Sabato 21 novembre nella Sala Panini di Palazzo Galli, si è svolto invece il Convegno intitolato “Piacenza e la Guerra ’15-‘18”. Per i suoi alti contenuti storico-culturali, l’iniziativa è stata inserita nel Programma  ufficiale delle commemorazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale.

Il Convegno – sotto la presidenza del prof. Francesco Perfetti, Ordinario di Storia contemporanea alla LUISS di Roma – sono state svolte due distinte sessioni. La sessione antimeridiana, con relazioni di: Carmen Artocchini (I ricordi di guerra 1915-’18 del capitano Giulio Parmigiani), Augusto Bottioni (Fiorenzuola al tempo della Guerra. Memorie del giovane Luigi Dodi), Giorgio Braghieri (Il Collegio Alberoni negli anni del primo conflitto mondiale: da seminario ad ospedale), Francesco Bussi (Luigi Illica volontario), Flavio Carbone (Il ruolo dei Carabinieri nel primo conflitto mondiale), Paola Castellazzi (Gli avvenimenti nazionali e locali sulla Guerra nelle descrizioni dei quotidiani piacentini), Ersilio Fausto Fiorentini (Il Bollettino Ufficiale della Curia Vescovile di Piacenza negli anni della Grande Guerra), Elisa Gennaro (I proiettifici e le polveriere nel periodo della Guerra.

La Direzione di Artiglieria di Piacenza palcoscenico per atti di coraggio ed infortuni sul lavoro durante il conflitto), Robert Gionelli (Emozioni, paure e speranze in prima linea. Diario di guerra di un piacentino al fronte), Filippo Lombardi (L’ospedale kinesiterapico e le prime provvidenze a favore dei mutilati di guerra), Giovanni Marchesi (Cesare Battisti a Piacenza), Luigi Montanari (Piacentini per la pace fra Ottocento e Novecento), Massimo Moreni (I pontieri piacentini alla Grande Guerra), Paolo Morlacchini (I riflessi della Grande Guerra nella stampa piacentina (1918-’22): il caso de “Il Nuovo Giornale” e di “Libertà”), Emanuela Saitta e Giulia Mariani (Paride Biselli carabiniere a cavallo: da Villanova a Monte San Michele), Corrado Sforza Fogliani (La guerra 1915-’18 e le politiche abitative), Elisabetta Tinelli (Piacenza e Gossolengo, un alpino di ritorno a Savona racconta), Donatella Vignola (Celestino Coppellotti, un quindicenne nella Grande Guerra).

La sessione pomeridiana con la relazione di Angelo Nobile (L’immagine del nemico nel “Corriere dei piccoli” (1914-’18) – proiezione). 
 

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