L’opera per unire le generazioni, l’iniziativa della Famiglia Piasinteina

Sono state presentate in Fondazione due iniziative che fanno parte del Progetto “Generazioni all’opera per costruire ponti” a cura La Famiglia Piasinteina e con la collaborazione con Croce Bianca, Croce Rossa e Confraternita “La Misericordia”

Sono state presentate in Fondazione due iniziative che fanno parte del Progetto “Generazioni all’opera per costruire ponti” a cura della Famiglia Piasinteina e con la collaborazione con Croce Bianca, Croce Rossa e Confraternita “La Misericordia”.

Anelli, Presidente della Famiglia Piasinteina ha spiegato che si tratterà di due pomeriggi musicali dedicati alla “grande età” con un particolare riguardo agli anziani delle case di riposo e ai circoli ricreativi.

Iniziative che si svolgeranno al Teatro President domenica 14 febbraio alle ore 15,30 con “Ti racconto una storia d’amore, La Boheme” di G.Puccini e domenica 10 aprile sempre alle ore 15,30 con “Ti racconto una storia di tormentati amori e gelosie, La Cavalleria Rusticana” di P. Mascagni.

Ha spiegato ancora Anelli che le due opere saranno in parte cantate in parte raccontate sotto la regia del Maestro d’orchestra Patrizia Bernelich e con il coinvolgimento di giovani di ogni età in ruoli diversi per un avvicinamento al melodramma e al mondo degli anziani.

Lucia Favari, rappresentante della Fondazione di Piacenza e Vigevano ha espresso il proprio apprezzamento all’iniziativa per quell’attenzione al dialogo oggi così in crisi perché sempre più sorpassato da una fasulla comunicazione in tempo reale ma che non costruisce legami né relazioni. Inoltre, ha sottolineato come il divario fra le generazioni sia sempre più profondo; ha ricordato come un tempo l’anziano era accolto in casa e questo permetteva che una generazione narrasse all’altra della propria storia, della propria cultura, della propria fede.

“E’ bello – ha aggiunto – che proprio attraverso la musica, comunicatrice di emozioni, sentimenti, storia, cultura si siano create queste occasioni per far incontrare giovani e anziani anzi mettendo addirittura i giovani al servizio degli anziani”.

Patrizia Bernelich sta lavorando con passione ed entusiasmo ai due eventi. In particolare ha evidenziato come la Boheme sia il poema della giovinezza e dell’amore e dello spirito forte, pieno di entusiasmo e positività tipico delle giovani generazioni così prezioso dentro la cattiva sorte della trama.

La Bernelich ha quindi spiegato come l’idea di coinvolgere la scuola, sia nata dall’esigenza di portare la grande musica anche a generazioni che, per tradizioni o piani di studio orientati su altre materie, sono lontane dall’universo musicale e possono invece avvicinarsi tramite una materia in ogni ordine e grado: la letteratura.

Interessante la sottolineatura dei testi della Boheme che verranno utilizzati nello spettacolo del 14 febbraio, originali dell’ ‘800 e resi disponibili dal Fondo Antico della Biblioteca Passerini Landi.

Hanno quindi concluso Alessandro Guidotti (Croce Rossa), Rino Buratti(Confraternita La Misericordia) e Paolo Ruzza (Croce Bianca) che hanno espresso il loro entusiasmo a partecipare e a collaborare nell’andare a prendere gli anziani presso le case di Riposo o i Centri di aggregazione per poi riportarli a fine spettacolo.

Orari e modalità:  La biglietteria è aperta il mercoledì dalle ore 17,00 alle ore 18.30 e il sabato dalle ore 9.30 alle ore 11.30; la biglietteria, nel giorno dello spettacolo aprirà alle ore 14,30. Informazioni e prenotazioni telefoniche al numero: 328.2184586.

Prezzi: Posto libero non numerato € 10,00; Agevolazioni: Over 70 e Under 18: € 5,00; Nonno (over 70) + figlio o nipote (accompagnatore): € 5,00 + € 5,00; Anziani Case di Riposo + accompagnatori: € 5,00; Soci Famiglia Piasinteina : € 8,00.

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