Caorso, Battaglia: “Individuare il deposito nazionale”

Riceviamo e pubblichiamo la nota del sindaco di Caorso (Piacenza) Roberta Battaglia che replica a quella del Pd.

Più informazioni su

Riceviamo e pubblichiamo la nota del sindaco di Caorso (Piacenza) Roberta Battaglia che replica a quella del Pd.

In relazione al tema dismissione e nucleare, ampiamente discusso nel consiglio comunale di venerdì 26,  conclusosi con un ordine del giorno, presentato dalla maggioranza e votato alla quasi unanimità, ad esclusione  della consigliera del PD, è chiaro come si stia cercando di depistare i cittadini per coprire le mancanze del governo, della regione e le inadempienze di Sogin, tirando in ballo che Caorso non sarà sede del deposito nazionale.

Infatti tale tema non era in discussione e, come Sindaco, non ho mai  sostenuto che Caorso fosse indicato nella mappa dei luoghi individuati idonei come sede di deposito nazionale e ne sono a conferma tutti i miei comunicati e dichiarazioni :”Arturo non sarà tra i siti”. Ma questo non significa che la CNAPI non debba essere pubblicata e che l’assordante silenzio dei ministeri, appoggiati dal PD locale, abbia una sola motivazione: opportunità politica.

In veste di primo cittadino, appoggiato dall’amministrazione e dal consiglio comunale, ho l’obbligo,  in primo luogo, di tutelare i miei cittadini e di chiedere di rispettare una legge, che prevede l’individuazione del deposito nazionale prima di altre pratiche legate alla dismissione, e tutto ciò con la finalità di non far rischiare a Caorso una temporaneità di centinaia di anni, con ulteriore spreco di denaro pubblico.

Pertanto sostengo che Caorso ha già dato, questa è la nostra linea da sempre a tutti i livelli istituzionali, e che ora ha diritto ad un programma nazionale di decommissionig serio, puntuale e che è giunta l’ora ,per chi sta governando, di assumersi  queste responsabilità.

Mi dispiaccio, inoltre, che il partito democratico caorsano e provinciale non abbia avuto lo stesso coraggio, dimostrato in altre amministrazioni, sedi di servitù nucleari, che pur essendo dello stesso loro colore politico, hanno preso posizioni forti contro questo immobilismo che rischia di mettere il sigillo del nucleare sulle generazioni future.

Roberta Battaglia Sindaco di Caorso

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.