Rdb, incontro con De Micheli. La proprietà: “Piano investimenti da 10 milioni” foto

"Dopo tanti anni di meno - ha sottolineato il Sottosegretario - oggi c'è un più in questa vicenda, lo dico con umiltà perché la storia di Rdb ha scottato il mondo del lavoro piacentino. Continueremo a fare tutto il possibile per l'azienda"

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“Dopo tanti anni con segni meno, oggi possiamo mettere un più alla vicenda di Rdb, senza alcun trionfalismo perchè sappiamo cosa avete passato”. Lo ha affermato il Sottosegretario all’Economia Paola De Micheli all’incontro con i lavoratori e la nuova proprietà dello stabilimento Rdb Valmontana di Monticelli d’Ongina (Piacenza).

E’ stato Marino D’Eugenio, dell’Italprefabbricati, la ditta di Teramo che dall’estate scorsa ha acquisito il gruppo edile dopo il fallimento, a illustrare le prospettive di sviluppo del sito produttivo piacentino, annunciando un piano di investimenti triennale del valore di 7 milioni di euro, a cui se ne aggiungeranno 3 o 4 per l’acquisto degli immobili.

Altri 5 milioni sono stati investiti per portare a Monticelli strumenti e macchinari da altri stabilimenti: “Cercheremo – ha spiegato D’Eugenio – di definire l’acquisto del sito produttivo con Rdb immobiliare. Dipendiamo dalle commesse che purtroppo non arrivano come nel passato: sarei naturalemente felice di avere anche oggi 200 persone al lavoro, ma dobbiamo fare i conti con la realtà. Sul mercato stiamo pagando le vicende che hanno portato al fallimento dell’azienda e i prezzi a cui siamo costretti sono quelli più bassi, ma c’è l’impegno massimo di tutti noi per aumentare il lavoro”.

Una trentina di lavoratori sono già stati riassunti a tempo determinato. “Di questi, sulla base dell’accordo nazionale siglato con il sindacato – ha puntualizzato il segretario provinciale della Fillea Cgil Filippo Calandra – dieci a maggio passeranno a tempo indeterminato”. Nel corso dell’assemblea, i lavoratori hanno chiesto se anche i colleghi ancora in mobilità, circa 20 persone, potranno essere riassorbiti dall’azienda. “Dalla mobilità il rientro dei lavoratori è possibile, ma dobbiamo confidare in una ripresa maggiore. I migliori venditori di questa azienda siete voi” – ha aggiunto D’Eugenio, rivolgendosi agli stessi lavoratori.

“Ricordo il clima che si respirava in questa azienda due anni e mezzo fa – ha rammentato il segretario provinciale della Cgil Gianluca Zilocchi – ben diverso da quello di oggi. Anche se non possiamo dire di essere fuori dalla tempesta, anche per l’andamento ancora incerto del mercato dell’edilizia. A Piacenza c’erano molti appetiti su questa azienda e noi come sindacato abbiano tenuto la barra diritta per dare un futuro a Rdb e ai suoi lavoratori. Ma dovete ringraziare prima di tutto voi stessi se siamo arrivati qui. Adesso non dovremo mai far mancare il senso della dignità al lavoro in questa impresa”.

Per Paola De Micheli “è giusto non usare toni trionfalistici, perché so che cosa avete passato”. “Sono contenta di trascorrere la festa della donna insieme a voi, sono molto legata a questa azienda e ho seguito, prima da parlamentare e poi al governo la sua tormentata vicenda, che ha avuto risvolti surreali. Basti pensare a quanto millantato credito è stato mostrato in questi anni intorno all’Rdb”.

“Il giorno del fallimento di Rdb – ha ricordato – è stato per me particolarmente duro, anche per i legami con il mio paese natale Pontenure, dove Rdb è nata. Proprio perché sappiamo da dove veniamo, oggi fissiamo un punto a favore della determinazione e dell’unità. E’ un segnale di speranza per tutto il tessuto produttivo locale, in un settore che ancora versa in difficoltà”.

“È un merito che avete voi lavoratori, grazie alle relazioni ben condotte tra sindacati e proprietà. Le istituzioni possono avere un ruolo importante nel futuro: innanzitutto per rassicurare questo territorio, offrendo un messaggio di affidabilità di questa nuova azienda al mercato. Dobbiamo inoltre riattivare la centralità di Rdb nel territorio piacentino cercando di riannodare i legami che si sono sciolti. E le buone relazioni sindacali non possono che aiutare la proprietà”.

“Dopo tanti anni con segni meno – ha concluso – oggi c’è un segno più in questa lunga vicenda, lo dico con umiltà perché la storia di Rdb ha scottato tutto il mondo del lavoro piacentino. Continueremo a fare tutto il possibile nei prossimi mesi per l’azienda”. All’incontro era presente anche il sindaco di Monticelli Michele Sfriso.

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