Sanità, 4,6 milioni in tecnologie. Acer presenta nuova agenzia per l’affitto foto

Un forte investimento sull'ammodernamento sulle tecnologie a disposizione del sisteam sanitario di Piacenza. Di questo si è discusso in Provincia, durante l'ultima seduta della conferenza socio sanitaria presieduta da Gianni Compiani.

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Un forte investimento sull’ammodernamento sulle tecnologie a disposizione del sisteam sanitario di Piacenza. Di questo si è discusso in Provincia, durante l’ultima seduta della conferenza socio sanitaria presieduta da Gianni Compiani. Il direttore generale dell’Asl Luca Baldino ha presentato il piano di investimenti, 4 milioni e 665mila euro in totale.

Gran parte di queste risorse, 3 milioni e 500 mila euro, serviranno a rinnovare tecnologicamente i reparti dell’ospedale. In dettaglio: 1.420.000 euro destinati a ecografi, sostituzioni, sistema binario solleva pazienti e letti elettrici; 550mila euro per apparecchiature per radiologia e di altro genere per l’ospedale di Bobbio. Altro denaro, 1.530.000 euro, servirà all’ospedale Guglielmo di Saliceto di Piacenza soprattutto per innovare la tecnologia delle sale operatorie (tavoli operatori, ecoendoscopi, scialitiche, broncoscopio). 

A queste risorse si aggiungono 1.155.000 euro destinati in modo specifico all’ospedale Bobbio per adeguamento alle normative antincendio e antisismiche; inoltre verrà riqualificata la camera mortuaria.

Il provvedimento è stato votato all’unanimità, in attesa che venga portato in discussione il bilancio dell’azienda (entro a metà maggio). 

L’assessore al Welfare Stefano Cugini ha poi presentato la nuova agenzia per la locazione di Acer. “Circolano voci su bilanci disastrati di Acer che sono infondate – ha detto l’assessore – e tutti i giorni dobbiamo rispondere a telefonate allarmate da parte dei cittadini. I miglioramenti sono sempre auspicabili, ma facciamo chiarezza: tutti i bilanci Acer si chiuderanno con il segno più davanti”. 

L’assessore a poi presentato la nuova agenzia per la locazione, uno strumento che consentirà di venire incontro alle esigenze di quella zona “grigia” di chi non ha i requisiti per poter accadere a case Acer: anziani, giovani coppie, famiglie in difficoltà economica, che potranno affittare abitazioni da privati a canone calmierato. 

La diversità rispetto al passato riguarda anche la gestione del fondo di garanzia a copertura di eventuali morosità: i paletti sono stati fissati in maniera più stringente, per evitare che, come era accaduto in passato, questo vada esaurito in poco tempo. 

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