Dopo 34 anni a Piacenza va in pensione il sostituto commissario Rossolini IL SALUTO

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di saluto a Rossolini scritta dai colleghi dell'ufficio immigrazione della Questura 

Dopo 40 anni di carriera nella polizia di stato e 34 anni di servizio a Piacenza il sostituto commissario Ermanno Rossolini va in pensione. Riceviamo e pubblichiamo la lettera di saluto a Rossolini scritta dai colleghi dell’ufficio immigrazione della Questura 

Il saluto a Ermanno Rossolini – Ci sono momenti nella vita di ciascuno in cui si realizzano apparenti distacchi, allontanamenti ed interruzioni. Uno di questi è quello del pensionamento, della cesura di un rapporto professionale e lavorativo.  Capita così di sentire la necessità e dunque l’imperativo morale di salutare uno che, fino a ieri, era compreso nel “noi” e che, oggi, deve lasciare il lavoro: di salutare il Sostituto Commissario Ermanno Rossolini. Soltanto, proprio, nel momento in cui ci si confronta sulle parole migliori da usare per il commiato ci si accorge che il distacco, come si diceva, è solo apparente e tanto più ci sembra tale quanto più perché  risalta l’intensità e la profondità dei legami umani e dunque autenticamente professionali e, viceversa, professionali e, pertanto, veramente umani di cui Ermano ha saputo essere artefice e protagonista.

Molti più degli ultimi dieci anni il Sostituto Commissario Rossolini li ha trascorsi tra di noi e con noi all’Ufficio Immigrazione della Questura di Piacenza: egli continuerà, solo se saremo alla sua altezza, ad essere tra noi e con noi con la sua eredità, con la sua esemplarità. In qualche modo è questo che gli dobbiamo.E’ non è solo questione di orari di lavoro, ben più lunghi di quelli ufficiali e retribuiti, di cui si rendeva artefice ma, agli occhi di noi suoi colleghi, risplendono l’umanità con cui trattava ogni singolo caso che gli capitava di affrontare. Dietro montagne di carta per lui c’era sempre una persona straniera, un lavoratore, una badante, un datore di lavoro, magari in difficoltà per motivi di salute, in carne ossa, un’ impresa ansiosa di nuova manodopera, una famiglia in attesa di ricomporsi da non far aspettare o da non fare annegare nelle lungaggini burocratiche; oppure, di converso, un malintenzionato da scovare e da espellere, se del caso, con urgenza.

Ma a ben pensarci la cifra del suo operare quotidiano e dunque il suo lascito a noialtri, che continuiamo a venire al lavoro in Viale Malta 10/C, è stata la pervicace ma discreta volontà di farci capire che è possibile ed è persino bello e gratificante lavorare assieme per degli obiettivi comuni, condivisi; che non è necessaria la forza dell’imposizione ma la serenità della persuasione, della profonda conoscenza della materia, per poter ambire a realizzare cambiamenti positivi, miglioramenti anche in un contesto di lavoro pubblico.

Noi dell’Immigrazione di Piacenza lo vogliamo riconoscere, infatti, come disponibilissimo ad ogni tipo di consiglio, di aiuto, di indicazione normativa o operativa; sempre umanamente attivo nel richiamarci alla considerazione dell’interesse generale, alla domanda sul senso, piuttosto che a cedere alle personalistiche tentazioni del particolare. 

Il miglior augurio che gli (e ci) possiamo fare per la nuova fase è quello, infatti, di continuare ad essere come lo abbiamo conosciuto, disposto al colloquio, pronto a dispensare umile saggezza, pronto a far parlare per lui il suo esempio disponibile e magari tornare tra noi fra una settimana, un mese, un anno o dieci e di sperimentare sempre il calore di un benvenuto ma, soprattutto, che le sue parole e le sue azioni non smettono di vivere e di produrre buoni frutti per l’Ufficio Immigrazione, per la Polizia e l’Amministrazione della Pubblica Sicurezza tutta a Piacenza e, perché no, per la “buona immigrazione”.

I colleghi dell’Ufficio Immigrazione.

Curriculum – Il Sostituto Commissario della Polizia di Stato Ermanno Rossolini, classe ’56, sposato e con due figli, è originario di Coli. Nel 1976 ha fatto il suo ingresso alla Scuola Sottufficiali P.S. di Nettuno. Dopo la è passato alla polizia stradale di reggio Emilia e nel 1980 alla polizia stradale di Cremona. E’ in servizio a Piacenza dal 1982: prima alla sezione locale della polizia stradale, e dal 1996 alla Questura di viale Malta. 

Inoltre ha svolto l’incarico di docente nell’ambito di corsi di fomazione per allievi agenti di polizia, alal scuola allievi agenti di Piacenza. 

 
 
 

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