Logistica e legalità, l’incontro promosso dalla questura foto

In apertura dei lavori ha portato il suo saluto il Sottosegretario all'Economia Paola De Micheli, alla prima uscita pubblica dopo la nascita del primogenito. Alla neomamma le congratulazioni pubbliche del questore di Piacenza Salvatore Arena

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Dal terrorismo islamico, alla lotta alla corruzione, passando attraverso la difficile coesistenza tra esigenze di sicurezza e rispetto della privacy. Primo appuntamento questa mattina, 14 aprile, alla scuola di polizia di viale Malta a Piacenza con il ciclo di conferenze “La sicurezza nel sapere”, promosso dalla questura.

Il tema dell’incontro è stato “I nuovi scenari della logistica; aspetti normativi e sociologici” con i contributi di Luca Lanini, professore di Supply Chain Management alla Cattolica di Piacenza, Alessandro Monzani, di Confcooperative, il tenente colonnello Emanuele Pucciarelli, comandante del nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Piacenza e lo psicologo Filippo Battini.

In apertura dei lavori ha portato il suo saluto il Sottosegretario all’Economia Paola De Micheli, alla prima uscita pubblica dopo la nascita del primogenito. Alla neomamma, accompagnata dal piccolo Pietro, le congratulazioni pubbliche del questore di Piacenza Salvatore Arena e il dono di un mazzo di fiori.

Nel suo intervento Paola De Micheli ha lodato l’iniziativa delle conferenze pubbliche dedicate al tema della sicurezza, ricordando gli sforzi del Governo per adeguare le leggi alle nuove necessità e all’evoluzione del quadro della criminalità: “Il compito più difficile sui territori spetta poi alle forze dell’ordine – ha aggiunto – ed è per questo che vi porto il mio sostegno”.

In tema di logistica e legalità, Alessandro Monzani, esperto di lavoro di Confcooperative, ha sottolineato l’importanza del rispetto delle regole. “In un settore come quello della logistica purtroppo abbiamo assistito a situazioni in cui non sono state rispettate le regole per i lavoratori. Cruciale è la responsabilizzazione da parte di tutte le parti in causa, i committenti degli appalti, le associazioni di categoria e i rappresentanti sindacali. E poi occorre realizzare una sorta di vestito ad hoc per ciasun appalto, senza pensare che un contratto nazionale unico possa soddisfare le esigenze di tutti”.

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Le conferenze organizzate dalla questura di Piacenza si articolano in sei appuntamenti in calendario fino alla fine dell’anno, presso la scuola Allievi Agenti di viale Malta nell’ambito del corso di formazione per vice sovrintendente ma aperti anche ad altre realtà professionali. Gli incontri, grazie ad un accordo con gli Ordini degli Avvocati e Giornalisti, permetteranno il conseguimento di crediti formativi.

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