Piacentini più poveri, redditi calati del 2 per cento in cinque anni
Lo dice l'analisi de "IlSole24Ore" che ha messo a confronto la ricchezza nelle città italiane cinque anni fa con i numeri più recenti: i redditi degli italiani sono calati del 2,9% negli anni dal 2010 al 2014
I redditi degli italiani sono calati del 2,9% negli anni dal 2010 al 2014, quello dei piacentini ha perso il 2 per cento tondo.
Lo dice l’analisi de “IlSole24Ore” che ha messo a confronto la ricchezza nelle città italiane cinque anni fa con i numeri più recenti.
Dai dati risulta che soltanto in due città italiane, Mantova e Bergamo, i redditi sono cresciuti più dell’inflazione tra il 2010 e il 2014: rispettivamente dell’1,3 e dello 0,2%. Per tutte le altre località è un susseguirsi sconfortante di segni meno: dal -0,8% di Chieti e Fermo al -2% di Arezzo, Taranto, Piacenza, Torino e Lodi, al -3% di Bologna, al -4% di Napoli, Agrigento, Sassari e Oristano. Fino ad arrivare al -5% di Siena e al -5,2% di Vibo Valentia.
Le entrate complessive sono cresciute in media del 4,3%, ma l’inflazione, aumentata del 7,2%, porta in territorio negativo anche l’incremento dei guadagni. Solo a Mantova e Bergamo variazioni positive.
Il reddito medio della provincia di Piacenza nel 2014 si è fermato a quota 24mila 691 euro, quanto alla distribuzione della ricchezza, i contribuenti che dichiarano fino a 15mila euro sono il 38,8 per cento.
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