Alla Ricci Oddi ultimo appuntamento del ciclo sul Romanticismo

Penultimo appuntamento con il ciclo di conferenze “Romanticismo. Espressioni artistiche e culturali agli albori dell’Ottocento” alla Galleria Ricci Oddi: venerdì 6 maggio alle ore 16:30 in Sala Sidoli, incontro dal titolo “Tra antico e moderno. Alle fonti della sensibilità romantica” a cura di Attilio Finetti, autore di saggi e testi critici e docente di lettere al Liceo Gioia. 

Il discorso si snoderà a partire dall’idea di Romanticismo come modernità attraverso il recupero dell’antico; verrà poi sviluppato il tema della nostalgia dell’armonia perduta come nucleo eticoemotivo del Romanticismo; infine, si toccherà il tema dell’eredità e dell’attualità del Romanticismo.

IL CICLO DI CONFERENZE – Nel 1816 Giovanni Berchet scrisse la Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo, il più famoso manifesto del Romanticismo italiano, e Goethe pubblicò il primo dei due volumi del Viaggio in Italia, resoconto del Grand Tour compiuto dall’autore tra il 1786 e il 1788.

A duecento anni di distanza, la Galleria Ricci Oddi, prendendo spunto da tali eventi, organizza un ciclo di conferenze sulle espressioni artistiche e culturali nate dallo spirito romantico di inizio Ottocento.

Cinque conversazioni che hanno l’intento di approfondire la poetica e le categorie espressive del movimento che nella prima metà del XIX secolo permeò tutta la cultura europea, diffondendosi dalla Germania all’Inghilterra, dalla Francia all’Italia, secondo un modo di sentire che si ritrova in tutte le manifestazioni del pensiero e dell’arte.

L’ingresso è gratuito. Non è necessaria la prenotazione. Per ulteriori informazioni: Segreteria organizzativa Galleria Ricci Oddi: 0523/320742; info@riccioddi.it; www.riccioddi.it