“Le carte dell’opera in touch screen”, mostra multimediale al Nicolini

La mostra si inserisce in un progetto di valorizzazione del patrimonio della Biblioteca del Conservatorio, realizzato grazie al finanziamento del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

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Sabato 4 giugno alle 16,30 sarà inaugurata al Conservatorio Nicolini di Piacenza la mostra multimediale “Le carte dell’opera in touch screen. Vicende del teatro musicale ottocentesco attraverso documenti dell’editore Giudici e Strada”.

La mostra si inserisce in un progetto di valorizzazione del patrimonio della Biblioteca del Conservatorio, realizzato grazie al finanziamento del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

L’archivio dell’editore musicale Giudici e Strada, importante testimonianza dei rapporti tra compositori, editori, esecutori e pubblico musicale tra Otto e Novecento, è al centro di un progetto innovativo per gli aspetti relativi alla diffusione e all’accessibilità della cultura.

La mostra, collocata nei locali che saranno occupati dalla Biblioteca a partire dal prossimo anno accademico, si articola in diversi aspetti: l’installazione multimediale è affiancata all’esposizione di preziosi documenti appartenenti all’Archivio.

La piattaforma multimediale, realizzata con la collaborazione dell’impresa di innovazione culturale Aedo, permette la fruizione attraverso modalità interattive di una scelta significativa di documenti digitalizzati in alta definizione. Attraverso la navigazione si possono inoltre seguire percorsi che illustrano gli stretti rapporti esistenti tra creazione, produzione e fruizione dell’opera musicale.

Nel concerto inaugurale sono impegnati studenti e docenti del Conservatorio, che propongono musiche provenienti dall’Archivio: brani di opere per pianoforte o canto e pianoforte, fantasie su motivi celebri e il finale del I atto dell’opera Caterina Howard di Errico Petrella.

La mostra, curata da Patrizia Florio, sarà aperta dal lunedì al sabato dalle 10:00 alle 16:00 fino al 18 giugno. Ingresso libero è gradita la prenotazione scrivendo a biblioteca@conservatorio.piacenza.it o al 0523 384245.

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