“Badante” fugge con un anello da 50mila euro, ritrovato dai carabinieri foto

“Badante” fugge con l’anello di famiglia dal valore di 50mila euro, ma i carabinieri della stazione Levante di Piacenza rintracciano il responsabile e recuperano il prezioso monile.

I militari sono infatti riusciti a mettere alle strette il presunto autore del furto, un 50enne originario di Bergamo residente nella nostra città, che ha confessato di essersi appropriato dell’anello e poi l’ha consegnato direttamente nelle mani delle forze dell’ordine.

È stata la vittima, una 75enne piacentina, a sospettare fin da subito del suo collaboratore domestico, incaricato di assistere il coniuge. Il comportamento dell’uomo non convinceva però la datrice di lavoro, che lo aveva allontanato perché insospettita dal suo comportamento. Il 50enne, con la scusa di salutare il marito della donna, continuava però a frequentare la loro abitazione, come ha fatto nel pomeriggio di sabato 16 luglio.

L’ex badante ha chiesto di poter far fare al coniuge dell’anziana un giro nella loro casa, al termine del quale ha detto di doversi immediatamente allontanare, precipitandosi letteralmente fuori dalla porta.

La donna, insospettita, ha controllato il comodino della camera da letto, dove aveva appoggiato l’anello con diamante dopo essere rientrata dalla spesa, come era solita fare. Un’abitudine nota anche al badante, che aveva approfittato del tour tra le stanze per intascarsi il gioiello.

La donna si è accorta del furto e ha raggiunto le scale gridando al fuggitivo di fermarsi, ma lui si era già dileguato. Ieri mattina si è presentata alla caserma di via Caccialupo per denunciare l’episodio e i carabinieri si sono subito attivati.

Il maresciallo Pietro Semeraro, insieme ad altri colleghi, hanno raggiunto l’abitazione del 50enne, convincendolo ad ammettere le sue responsabilità e a rendere il monile, che è stato subito riconsegnato alla legittima prorpietaria.