“Il finesettimana non sono stata quasi mai a casa!” Il diario di Simone foto

Mi chiamo Simone Arenz, ho 17 anni e sono una studentessa tedesca. Ho deciso di fare il mio tirocinio a Piacenza come tre altri ragazzi nella mia età e io lavoro al giornale online “Piacenzasera” per tre settimane. Descriverò la mia vita in Italia

Mi chiamo Simone Arenz, ho 17 anni e sono una studentessa tedesca. Ho deciso di fare il mio tirocinio a Piacenza come tre altri ragazzi nella mia età e io lavoro al giornale online “Piacenzasera” per tre settimane. Il tirocinio è uno scambio con studenti italiani del liceo Gioia, ma loro già sono stati in Germania. Adesso, io descriverò la mia vita in Italia.

Il fine settimana non sono stata quasi mai a casa! 

Al sabato mi sono svegliata presto per essere puntuale a Piacenza perché il treno per Firenze è partito verso le sette. Mi sono svegliata alle cinque e per questo motivo sono stata molto stanca, ma quando siamo arrivati (il gruppo degli studenti tedeschi e quattro degli italiani) a Firenze non ho sentito la più stanchezza. 

Prima siamo andati al Duomo (chiesa Santa Maria Novella). Non c’era molta gente lì perché l’abbiamo visitato prima delle dieci. Siamo saliti sulla torre per vedere tutta la città ed è stato magico. Dopo ci siamo incamminati verso Palazzo Vecchio perché davanti al Duomo c’erano tante persone. Nel Palazzo abbiamo visto soffitti d’oro e quadri che si trovavano alla parete ma anche sul soffitto. Inoltre c’erano statue e un giardino con erbe da cui si ha una bella vista sulla città. Una cosa mi ha dato nell’occhio: la gente del palazzo non ha trovato nessuno che sapesse scrivere in tedesco! Ho trovato un cartello di avviso in tedesco con otto errori sia nel titolo che nel testo.

Dopo il palazzo abbiamo visitato Ponte Vecchio e siamo andati a mangiare. Andando al ristorante abbiamo visto un negozio che si chiama Simone ma anche se ha il mio stesso nome non siamo entrati.

Rinforzati, siamo partiti per il Duomo di nuovo perché volevamo vedere la cupola dall’interno. 

Poi abbiamo attraversato Ponte Vecchio per arrivare a Palazzo Pitti ma devo dire che non mi è sembrato essere su un ponte attraversando Ponte Vecchio perché se si gira a destra o sinistra, si vede solo negozi di gioielli invece del fiume Arno. 

Palazzo Pitti ha un giardino che si deve aver visto una volta. Si può vedere la città ma anche statue, che rendono il giardino molto bello per un pomeriggio libero.

Facendo shopping siamo andati in un bar per goderci le ultime ore a Firenze.

Nella notte ho dormito cinque ore. 

La domenica sono andata al mare con la famiglia che mi ospita e i loro amici. Loro hanno un figlio che si chiama Simone, quindi io sono stata ribattezzata Simona per un giorno ma oggi sono sollevata di essere di nuovo Simone. 

Adesso posso anche dire di essere già stata a Pisa anche se non ho visto la torre perché l’abbiamo sorpassata per andare a Tirrenia. All’inizio l’acqua del mare era troppo fredda ma poi è migliorata ed è stato molto divertente con la famiglia. Mi sono abbronzata ma anche un po’ bruciata anche se sono rimane nell’ombra per quasi tutto il tempo che ho passato nel mare.

Abbiamo mangiato lì e siamo partiti con la macchina alle nove. Se non fosse stato per un ingorgo in autostrada davanti a Parma saremmo arrivati alle undici. Invece siamo arrivati all’una e mezza. 

Oggi, ho dormito sei ore che significa che anche oggi sono un po’ stanca ma per un fine settimana così bello dormirei poco ancora una volta. 

Simone Arenz

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