“Parcheggio viale S.Ambrogio, sosta riservata ad auto e moto”

Lo precisa il presidente dell'associazione pendolari di Piacenza Ettore Fittavolini dopo la segnalazione con la quale denunciava il parcheggio selvaggio di camper e furgoni: "Esiste una delibera del Comune, all'ingresso esiste opportuna segnaletica"

“Nel parcheggio di interscambio di viale S. Ambrogio la sosta è autorizzata alle sole autovetture ed ai motocicli”.

Lo precisa il presidente dell’associazione pendolari di Piacenza Ettore Fittavolini, a seguito della sua segnalazione sui camper e furgoni lasciati “irregolarmente” nell’area di sosta.

“Il suddetto parcheggio – scrive Fittavolini – è gratuito, è su terreno comunale (non è area privata), non ha una limitazione a tempo (no disco orario) e su esso valgono i dettami del codice della strada”.

“Nello specifico – evidenzia -, e a differenza di altri parcheggi a raso gratuiti comunali cittadini, proprio perché parcheggio di interscambio, onde evitare un uso improprio, il Comune, dopo innumerevoli segnalazioni da noi fatte, e a seguito del relativo confronto con i competenti assessori, vecchi e nuovi, ha apposto opportuna segnaletica all’ingresso, a norma di codice (con relativa delibera amministrativa in merito) con la quale si autorizza la sosta, e solo negli spazi delimitati, alle sole autovetture ed ai motocicli”.

“Tutti gli altri veicoli, camper, caravan, bilici, furgoni vari, telonati, centinati, etc., non possono parcheggiare lì, in quanto violano il divieto di sosta, con relativa rimozione forzata”.

“Per i camper, caravan e tutti gli altri veicoli, è stata predisposta nelle vicinanze, apposita area di sosta, la cui inaugurazione è stata ampiamente pubblicizzata nei mesi scorsi”.

“Per chiarire ulteriormente – aggiunge -, se una autovettura parcheggia al di fuori degli spazi di sosta delimitati è passibile di contravvenzione per divieto di sosta con la sanzione aggiuntiva della rimozione (come recita la segnaletica stradale)”.

“Vorremo ricordare che ogni cartello di segnaletica stradale ha come pezza d’appoggio una ordinanza comunale specifica, i cui riferimenti si trovano sul retro del cartello. Non vi sono ulteriori fantasiose argomentazioni in merito, salvo il fatto che, proprio per ovviare al continuo parcheggio selvaggio abbiamo chiesto anche che il Comune ponesse sagome in metallo all’ingresso, come succede in tanti parcheggi pubblici, onde inibire fisicamente l’accesso alle categorie di veicoli non autorizzate. Ci è stato risposto che la cosa è allo studio, fatto salva la possibilità di accesso (in questo caso avverrebbe dall’uscita) ai mezzi di soccorso, come ambulanze e mezzi dei vigili del Fuoco”.

“Ci piacerebbe tanto – conclude – che i piacentini così attenti sui social e dal dito ultrarapido, partecipassero ad esempio alla riunioni delle Consulte Comunali con le Associazioni, e fornissero lì il loro contributo “ de visu “, per potere poi evitare di scrivere castronerie ed inesattezze varie”.
 

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