Doppio accoltellamento e rapina in via Dante, in carcere i due 25enni foto

Hanno aggredito e accoltellato due volte un loro connazionale nell’arco di 24 ore e tre mesi prima avrebbero preso parte ad una rapina andata a segno in via Dante; questi i reati che polizia e carabinieri di Piacenza contestano a due 25enni marocchini, entrambi pregiudicati, arrestati con le accuse di rapina e lesioni in concorso.

I due stranieri erano stati intercettati e denunciati subito dopo le aggressioni; la prima avvenuta la sera del  14 ottobre (LEGGI QUI) in via Alberoni e la seconda la notte del 16 ottobre scorso (LEGGI QUI) in via San Siro e poi in via Capra, sempre nei confronti della stessa persona, un 35enne marocchino, irregolare, finito entrambe le volte al pronto soccorso. 

Due soggetti ritenuti pericolosi, tanto che due giorni fa la Procura ha emesso nei loro confronti un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.  Ieri sono stati rintracciati in città dall’aliquota Radiomobile di Piacenza (che ha fermato uno dei responsabili nella zona dei giardini Merluzzo) e dagli uomini della squadra mobile della Questura, che hanno fermato il secondo in via Torti, conducendoli poi alle Novate. 

A darne notizia il colonnello Corrado Scattaretico, comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri e il questore Salvatore Arena, attorniati dai loro collaboratori, in una conferenza stampa congiunta nella sede di viale Malta.

Un atto concreto della sinergia tra le forze dell’ordine che operano sul territorio ed intervengono in supporto reciproco al bisogno, hanno entrambi sottolineato, oltre ad essere il frutto dell’impegno e del lavoro quotidiano svolto per la sicurezza dei cittadini.

I responsabili delle violenze, costate al 35enne ferite al volto e alla mano, sono accusati inoltre di aver preso parte ad una rapina, insieme ad altre tre persone, avvenuta il 18 luglio in via Dante. Anche per questo episodio erano stati identificati e denunciati a piede libero pochi giorni dopo l’accaduto. 

I due 25enni, il primo irregolare sul territorio nazionale, mentre il secondo ha presentato istanza di rinnovo del permesso di soggiorno (poichè coniugato con un’italiana) hanno precedenti penali per spaccio di stupefacenti. Non si esclude quindi, che i reati possano essere maturati nello stesso ambito. 

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