Cisini incontra gli Amici del Facsal: “Presto nuove piantumazioni”

Incontro tra l’assessore comunale di Piacenza Giorgio Cisini e l’associazione Amici del Facsal sulla riqualificazione del Pubblico Passeggio. 

La presidente Anna Maria Rossetti definisce in una nota “positivo” il confronto in merito alla situazione del Pubblico Passeggio: “Gli abbiamo consegnato una lettera e abbiamo riportato alla sua attenzione le problematiche del Facsal e l’Assessore si è dimostrato disponibile all’accoglimento delle nostre richieste”.

Le richieste degli Amici del Facsal (e le risposte dell’amministrazione):

– Piantumazione 10 platani “Vallis Clausa”, resistenti al cancro colorato (verrà fatta  in autunno…stagione favorevole). 
– Togliere ceppi platani abbattuti (verrà fatto  in primavera).
– Aumentare illuminazione viale (progetto per la città già in programmazione e quindi anche sul Viale)
– Posizionare telecamere di sorveglianza (verrà fatto uno studio)
– Ristrutturare Bagni campo giochi Facsal (lavori partiranno a breve)
– Pulizia giardino di Via S.Franca (sarà fatta)
– Coperchi tombini mancanti (verranno rimessi)

Stato del verde sul Pubblico Passeggio – La lettera all’assessore Giorgio Cisini degli Amici del Facsal 

Egregio Assessore,

come abbiamo diverse volte fatto presente, solo negli ultimi due anni, nel secondo tratto del Pubblico Passeggio (tra via Giordani e P.le Libertà), sono stati abbattuti una decina di platani secolari, lasciando scoperti interi tratti di viale. Tra l’altro, non sono nemmeno stati rimossi i ceppi dei tronchi con conseguenti, e facilmente immaginabili, problematiche. Ricordiamo anche che negli ultimi tempi sono stati abbattuti, in zona, tra Via IV Novembre e Barriera Genova altri 6 alberi di grandi dimensioni.

Considerato che, oltre al danno d’immagine, i valori dell’inquinamento in Città stanno aumentando e che gli alberi restano uno dei rimedi naturali più efficaci per mantenere l’aria pulita, si rende indispensabile provvedere tempestivamente alla sostituzione degli esemplari abbattuti che avranno comunque bisogno di anni per poter riprendere l’aspetto e le dimensioni dei precedenti.

Considerato altresì che il Facsal è “ampiamente sfruttato” per manifestazioni che annualmente lo devastano, l’Amministrazione, con i considerevoli introiti derivanti dalla tassa sull’occupazione del suolo pubblico, dovrebbe provvedere almeno alla sua manutenzione preservandone il valore storico-ambientale-culturale.

Chiediamo quindi all’Amministrazione comunale di attivarsi in tal senso programmando in tempi brevi, anche perché la stagione è adatta, la sostituzione delle piante abbattute per riempire gli spazi vuoti e ripristinare il  Facsal secondo le intenzioni dei nostri padri che con grande lungimiranza hanno, a suo tempo, dato vita e sempre mantenuto efficiente e bello il viale che è ancora oggi, pur tra i mille problemi, il luogo più frequentato di Piacenza sia nella stagione estiva che in quella invernale oltre che rappresentare uno dei simboli, più conosciuti e apprezzati, della nostra città.