Gli puntano il coltello alla gola sul Facsal, con il padre blocca i rapinatori 

Vittima un 19enne, che dopo aver consegnato cellulare e giubbotto ai due giovani malviventi, si è lanciato all'inseguimento degli stessi insieme al padre, riuscendo a bloccarli fino all'arrivo delle volanti della polizia. Entrambi sono stati arrestati.

Rapina con coltello all’alba del 2 febbraio sul Pubblico Passeggio di Piacenza.

Vittima un 19enne, che dopo aver consegnato cellulare e giubbotto ai due giovani malviventi, si è lanciato all’inseguimento degli stessi insieme al padre, riuscendo a bloccarli fino all’arrivo delle volanti della polizia.

I due, un 17enne e un 23enne di origine marocchina, entrambi con precedenti, sono stati arrestati con l’accusa di rapina aggravata in concorso.

I FATTI – L’episodio è avvenuto intorno alle 5.30 di oggi, sul Pubblico Passeggio cittadino. Un 19enne piacentino è uscito di casa per fumare, quando due sconosciuti l’hanno avvicinato, proprio con la scusa di farsi offrire una sigaretta.

Poi il più giovane dei due ha estratto un coltello a serramanico, puntandolo alla gola del 19enne e intimandogli di consegnare nelle loro mani il suo cellulare e il giubbotto di marca che stava indossando.

La vittima, messa alle strette, ha ceduto ai due quanto richiesto, ma mentre si allontanavano a piedi con la refurtiva ha iniziato a gridare in cerca di aiuto e poi a inseguirli. Le urla sono state sentite dal padre del ragazzo, che è salito in auto e a sua volta si è messo sulle tracce dei rapinatori, che il figlio non aveva perso di vista.

La ricerca è durata pochi minuti, visto che padre e figlio sono riusciti a raggiungere i rapinatori nella zona di via Alberoni, dove li hanno bloccati fino all’arrivo delle volanti della polizia, immediatamente intervenute sul posto.

Il cellulare e la giacca rubati poco prima sono stati recuperati dagli agenti, mentre il coltello, di cui probabilmente sono riusciti a liberarsi nella fuga, non è stato rinvenuto. 

Per il minore e il 23enne, già noti per reati contro il patrimonio, sono scattate le manette per rapina aggravata in concorso. 
 

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