Arriva “EmiliaRomagnaWiFi”, nel piacentino 49 nuovi punti di accesso gratuito

Chiuso il bando di Regione Emilia-Romagna e Lepida Spa rivolto agli Enti del territorio per realizzare postazioni Internet pubbliche e senza restrizioni ai servizi

Più informazioni su

Bologna – Liberi, gratuiti, veloci: saranno così i 1103 nuovi punti di accesso a Internet che troveranno spazio anche in piazze, stazioni, ospedali e biblioteche da Piacenza a Rimini.

Parte così “EmiliaRomagnaWiFi”, la nuova rete pubblica della Regione che sarà in grado di garantire un accesso facile e senza restrizioni a tutti, a cominciare da 183 territori. 

Un nome uguale in tutta l’Emilia-Romagna per la rete che raccoglie i punti WiFi dai quali si potrà accedere a Internet in modo semplice e senza restrizioni. Una segnaletica specifica indicherà i luoghi che offrono il servizio gratuito e ad acceso libero. Tra le novità, la possibilità di navigare senza bisogno di autenticarsi, 24 ore su 24 tutti i giorni, sull’infrastruttura Lepida a banda ultra larga.

Con 218 installazioni sarà Bologna la provincia con il maggior numero di nuovi “access point”, seguono Forlì-Cesena con 190, Modena con 184 e Reggio Emilia con 168. EmiliaromagnaWiFi sarà presente con 92 punti di accesso nel ravennate, 86 a Rimini, 58 sia Ferrara sia a Parma e infine 49 nel piacentino.

La localizzazione dei punti di accesso è il risultato di un bando regionale appena chiuso, presentato oggi a Bologna, rivolto agli Enti locali e finanziato con un milione e 400 mila euro da Regione Emilia-Romagna e Lepida Spa.

“EmiliaRomagnaWiFi ci permette di fare un altro passo verso il raggiungimento dell’obiettivo fissato dall’Agenda digitale che prevede un punto WiFi ogni 1000 abitanti: entro il 2019 ne vogliamo avere almeno 4000 – ha spiegato l’assessore regionale alla Programmazione territoriale e agenda digitale, Raffaele Donini. “Abbiamo puntato a ridurre ulteriormente il ‘digital divide’ favorendo i territori della montagna e coprendo il più possibile spazi pubblici per aumentare la possibilità di accedere a Internet gratuitamente. Questo è solo l’inizio – ha concluso –  non appena avremo realizzato almeno il 50% delle istallazioni, faremo partire un nuovo bando per ampliare ancora la rete”.

“Due gli elementi importanti in questa procedura-ha precisato il direttore di Lepida Spa, Gianluca Mazzini-: il fatto che la Regione decida che il WiFi debba essere libero in tutto il territorio senza vincoli di autenticazione per semplificare al massimo la fruibilità della connettività di cittadini e turisti, e il fatto che gli Enti Locali abbiano deciso di finanziare le installazioni dei punti credendo nell’importanza della diffusione di un sistema di connessione a banda ultra larga in tutti i luoghi pubblici”.

Il bando prevede, infatti, un forte coinvolgimento da parte degli enti per realizzare i nuovi punti di accesso entro il 2017. Dei 1103 assegnati dalla Regione ai territori, 653 sono “indoor” (59%) e 450 “outdoor” (41%). Ognuno di essi deve essere collegato direttamente ad un punto di accesso alla rete Lepida: nel caso non lo sia l’ente interessato dovrà finanziare i costi per realizzare le connettività mancanti in fibra ottica o con link radio a 26GHz.

L’Agenda digitale dell’Emilia-Romagna L’Agenda digitale dell’Emilia-Romagna (Ader) è il principale elemento di programmazione della Regione e degli enti locali del territorio regionale, per favorire lo sviluppo territoriale della società dell’informazione.

Il programma è un contributo al raggiungimento dei  traguardi fissati dall’Agenda digitale europea, che intende rafforzare la  competitività dell’Unione europea puntando sull’innovazione, i saperi e l’economia della conoscenza.

Il piano dell’Agenda digitale regionale attraverso l’investimento di 255 milioni di euro tra risorse statali, regionali e comunitarie porterà entro il 2020 la banda ultra larga a 30 Megabit per secondo e a 100 Megabit per secondo rispettivamente nel 100% e nell’85% del territorio dell’Emilia-Romagna./Eli.Col.

Online sul portale Digitalela graduatoria e la mappa delle postazioni all’indirizzo: http://www.lepida.it/lavora-con-noi/avvisoemiliaromagnawifi

 EMILIA-ROMAGNA WI-FI: ALLA PROVINCIA 4 NUOVI “ACCESS POINT” – La nota della Provincia di Piacenza
49 in tutto il territorio piacentino
 
 Piacenza – Emilia – Romagna Wi-fi è la nuova rete pubblicadella Regione in grado di garantire un accesso ad internet libero, gratuito e veloce, senza alcuna restrizione.

Con un bando, scaduto il 30 marzo e rivolto agli Enti Locali, la Regione ha voluto dare l’opportunità ai territorio di dotarsi di “Access Point” per aumentare la possibilità dei cittadini di fruire dell’accesso alla rete.

Così la Provincia, credendo nell’importanza della diffusione della connessione a banda ultra larga, per lo sviluppo del territorio e della sua collettività, ha partecipato al bando regionale risultando assegnataria di 4 Punti di Accesso dei 49 distribuiti nel piacentino.
“Credo sia fondamentale – commenta il Presidente Rolleri – contribuire a diffondere la cultura di “Internet” e permettere ai cittadini di fruire dei servizi resi disponibili, sempre più diffusamente anche dalle Pubbliche amministrazioni “on line”.”

Il bando ha visto la candidatura di 1126 punti WiFi, da parte di 91 Enti per un totale di 183 territori comunali interessati e 21 Unioni Comunali partecipanti e 1103 sono state le candidature ammesse.

LepidaSpA ha proceduto ad analizzare puntualmente ogni singola candidatura e ad escludere tutte quelle che non erano rispondenti al bando, in particolare laddove non erano stati forniti gli elementi richiesti pena l’esclusione.

I prossimi step del progetto prevedono un sopralluogo da parte di Lepida che avverrà nei prossimi mesi e la realizzazione della infrastruttura di rete – a carico dell’Amministrazione Provinciale – e l’installazione e programmazione degli Access point.
 

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.