Rent to buy, a Palazzo Galli la presentazione del libro foto

Venerdì pomeriggio, a Palazzo Galli della Banca di Piacenza, è stato presentato il libro "Rent to buy. Leasing immobiliare e vendita con riserva della proprietà"

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Venerdì pomeriggio, a Palazzo Galli della Banca di Piacenza, è stato presentato il libro “Rent to buy. Leasing immobiliare e vendita con riserva della proprietà”.

Ad illustrare il volume, Francesca Benatti, professore associato di Diritto privato presso l’Università di Padova, assieme a due autori nonché curatori dell’opera, Antonio Albanese, professore ordinario di Diritto civile presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Salvatore Mazzamuto, professore emerito di Diritto civile presso l’Università di Roma Tre.

L’affitto con riscatto, meglio conosciuto come Rent to buy, è un contratto che dà la possibilità all’affittuario di diventare proprietario di un bene dopo un periodo di locazione. Per capire come funziona questo “affitto con riscatto” si può pensare ad una sorta di leasing, anche se le due forme contrattuali sono diverse sotto molti punti di vista.

«Nella primavera dello scorso anno, la Commissione Finanze del Senato ha approvato un emendamento che prevede l’applicazione, anche per il contratto di rent to buy, del procedimento per convalida di sfratto» ha illustrato l’avvocato Corrado Sforza Fogliani, Presidente del Centro studi della Confedilizia, nell’introdurre i relatori e l’argomento su cui verte il volume.

Questa misura consente di risolvere un problema (quello delle garanzie per il proprietario nelle fasi patologiche del rapporto) che Confedilizia aveva segnalato sin dall’introduzione dell’istituto.
Si tratta dei casi in cui il proprietario non riceva più il corrispettivo convenuto per il godimento dell’immobile oppure di quelli in cui, al termine del periodo stabilito, non venga rispettato l’impegno all’acquisto e il “conduttore” permanga nell’immobile.

Un libro ricco di spunti e nozioni, sia sotto il profilo civilistico che processuale e tributario. Un libro scritto a più mani da notabili figure professionali che spesso, per lavoro, affrontano l’argomento da più punti di vista. I giudici Lorenzo Orsenigo e Giacomo Rota del Tribunale civile di Milano, il commercialista piacentino Luca Bandera, il notaio Carlo Cervasi e tanti professori universitari, Marco Allena, Antonio Barletta, Enrico Labella, Claudia Mariani, Andrea Nicolussi.

Al termine del convegno, la Banca di Piacenza ha omaggiato tutti gli interventi di copia della pubblicazione.

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