Volley Coppa Italia B, sfida tra Canottieri e Massa: parola all’ex Giumelli

Il regista giallonero, nella squadra toscana nel 2007-2008, inquadra l’avventura dei piacentini: “La manifestazione è una chicca in più della nostra stagione; affrontiamo un’ottima squadra, non abbiamo grosse pressioni”

Sta per scadere il conto alla rovescia per l’avventura della Canottieri Ongina nella Final four di Coppa Italia di serie B maschile, in programma venerdì e sabato a Gioia del Colle (Bari).

La squadra giallonera è partita nella prima mattinata di oggi (giovedì) per raggiungere la località pugliese, dove domani (venerdì) alle 17,30 affronterà la Pallavolo Massa nella prima semifinale della manifestazione.

In casa piacentina, c’è un ex di turno: il palleggiatore Riccardo Giumelli, originario di Pontremoli e nella stagione 2007-2008 a Massa per disputare il campionato di B1, mentre ora in riva al Po sta giocando la stagione numero cinque alla corte del presidente Fausto Colombi. Giumelli (nel 2011 campione italiano di beach volley in coppia con Riccardo Fenili) si confessa alla vigilia della prestigiosa manifestazione, dove la Canottieri Ongina si è qualificata – come da regolamento – vincendo il proprio girone (A) prima di superare Saronno (regina del girone B) in un avvincente doppio duello.

Prima di addentrarsi nella manifestazione e nel duello, Riccardo ricorda la stagione vissuta a Massa. “E’ stata – spiega – un’annata sfortunata, con tanti infortuni in squadra che ci hanno impedito di lottare per salire in A2. Ciò nonostante, ho un bel ricordo del presidente Italo Vullo, che in precedenza avevo sfidato più volte giocando ad Aulla. Insieme al nostro della Canottieri Ongina (Fausto Colombi) forma una coppia di presidenti tifosi ma corretti”.

Quindi aggiunge. “Stiamo portando in alto un paesino come Monticelli (quasi 5.300 abitanti, ndc) e ci stiamo giocando l’approdo in serie A2; cose stratosferiche, con una striscia di quattordici vittorie consecutive e una buona maturità raggiunta. Il nostro obiettivo principale è il campionato (già certa la partecipazione ai play off, ndc), mentre la Coppa Italia è una bella avventura, una chicca in più. Avevo partecipato a una Final four in B1 con Cavriago (2005-2006), perdendo la finale con Mantova, ed è bello arrivare in fondo; quest’anno la formula azzeccata ha dato un bel senso alla manifestazione; dovremo giocare rilassati con formazioni blasonate. Per molti della nostra squadra è una novità e non abbiamo grosse pressioni”.

Come vedi la semifinale contro Massa?“E’ un’ottima squadra, non ha mai perso in campionato e ci sono tanti elementi che fanno pensare a un bel match. Si affronteranno due squadre forti, rinforzate dall’anno scorso, con valori e individualità importanti e che spesso ricevono a due. La chiave del match? Penso sia la battuta: ognuna delle due squadre potrà trarre vantaggio staccando la palla da rete all’avversario”.

La Canottieri Ongina può far leva sulla consapevolezza dei propri mezzi e sulla fiducia acquisite con un cammino in crescendo. “Vincere aiuta a vincere, siamo consapevoli dei nostri mezzi, altrimenti non avremmo fatto tante vittorie e 3-0 consecutivi, centrando il bottino pieno anche quando non si giocava bene. Ora, però, abbiamo una squadra diversa di fronte, anche se credo che la pressione sia più dalla loro parte. Bisogna cancellare mentalmente il cammino in campionato, giocare a viso aperto, con la giusta dose di rivalità”.

INCROCIO DI EX – Riccardo Giumelli non sarà l’unico ex della prima semifinale della Final four di Coppa Italia a Gioia del Colle; nella metà campo di Massa, infatti, ci sarà una vecchia conoscenza giallonera: lo schiacciatore Juan Cuda, arrivato a Monticelli nell’estate 2014 e che ha deciso di chiudere anzitempo a febbraio l’avventura in riva al Po.

L’AVVERSARIO – La squadra allenata da coach Andrea Masini può contare su eccellenti individualità per la categoria: in palleggio c’è Davis Krumins, regista di origini lettoni cresciuto a Modena dove ha calcato la massima serie, giocata anche con le maglie di Monza, Castellana Grotte e Latina (2015-2016), oltre alle avventure in A2 con Tuscania, Monza, Cantù e Cavriago. L’opposto è il lombardo “Bobo” Corti, con tanti anni in B1 e anche in A2 con Crema (2009-2010) e Loreto (stagione successiva), mentre nella scorsa stagione ha guidato il Parella Torino alla promozione in A2 dopo aver duellato nello stesso girone della Canottieri Ongina. Al centro spicca il pisano Filippo Pagni, in carriera anche in A1 a Modena (tre anni tra 2007 e 2009, vincendo anche una Challenge Cup), oltre ad aver giocato in A2 con Santa Croce, Spoleto e Sora. In banda, invece, spicca l’ex Juan Cuda, che vanta 128 partite giocate in serie A.

IL PROGRAMMA – La Canottieri Ongina aprirà il programma della Final Four giocando venerdì alle 17,30 la prima semifinale contro la Pallavolo Massa, mentre alle 20 i padroni di casa della New Real Volley Gioia sfideranno la Cis Reti Tlc Hydra Latina. Sabato alle 17,30 è prevista la finale terzo-quarto posto, seguita alle 20 dalla finalissima.

LE PROTAGONISTE – Le quattro squadre qualificate alla Final four stanno mantenendo il primato nei rispettivi gironi. La Canottieri Ongina è in testa al girone A con 60 punti, mentre Massa ha “ammazzato” il girone E con 62 punti (21 vittorie in altrettanti incontri, perdendo solo un punto).

L’altra semifinale sarà tra la Cis Reti Tlc Hydra Latina e i padroni di casa della New Real Volley Gioia. I pontini guidano il girone G con 59 punti, gli stessi conquistati dai pugliesi dove sono primi nel girone H. Latina è allenata da coach Alberto Gatto e in rosa ha ottime individualità, tra le quali l’opposto Francesco De Luca, già in A2 con Loreto, Isernia, Isernia, Cantù e Mondovì e in A1 a Monza nella stagione 2009-2010, e il regista Davide Quartarone (ex A1 con Montichiari, Taranto, Martina Franca e A2 con Gela e Brescia), sebbene strada facendo siano sorte alcune vicissitudini che ne hanno limitato l’impiego. Latina che comunque ha anche due ottimi centrali come Porcello e Testagrossa.

Dal canto suo, la New Real Gioia ha come punte di diamante l’opposto Leano Cetrullo e gli schiacciatori Simone Spescha e Michele Grassano, che gli appassionati piacentini ricorderanno nel Copra Nordmeccanica vincitore dello scudetto nella stagione 2008-2009. Inoltre, il libero è Filippo Pochini, nel roster di Perugia in A1 nella stagione 2012-2013, mentre il capitano e uomo d’esperienza è Josè Matheus, che ha scritto pagine indelebili a Gioia.

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