“No al bitume”, oltre 70 persone alla cena di sostegno alla causa legale

“Cena di sostegno alla causa legale” intentata dal Comitato “No al Bitume – Si al Parco del Trebbia” contro l’Autorizzazione Unica Ambientale [AUA] rilasciata dal Comune di Gossolengo per la installazione del mega impianto di produzione conglomerati bituminosi (meglio conosciuto come “Bitumificio”) nella località di Ponte Nuovo 

Si è tenuta Venerdì 26 maggio, alla Trattoria Toscana di Vallera (Piacenza), la programmata “Cena di sostegno alla causa legale” intentata dal Comitato “No al Bitume – Si al Parco del Trebbia” contro l’Autorizzazione Unica Ambientale [AUA] rilasciata dal Comune di Gossolengo per la installazione del mega impianto di produzione conglomerati bituminosi (meglio conosciuto come “Bitumificio”) nella località di Ponte Nuovo in pieno Parco del Trebbia.

Il comunicato stampa – Ancora una volta, a distanza di oltre due anni dall’avvio della lotta, la cittadinanza ha risposto con una partecipazione al di sopra di ogni aspettativa, facendo registrare il tutto esaurito. Oltre 70 persone hanno riempito la Trattoria (vedi foto di una delle tavolate imbandite per l’occasione) manifestando in modo allegro ma deciso il loro sostegno all’azione di contrasto allo scellerato progetto in corso da tempo.

Come Comitato abbiamo colto l’occasione per ragguagliare la cittadinanza circa gli ultimi sviluppi della vicenda che, nostro malgrado, continua a vedere una Amministrazione Comunale palesemente schierata con la ditta proponente e contro il volere dei propri cittadini. A questo proposito è stata data evidenza dell’ultima ed ennesima autorizzazione rilasciata il 14 aprile u.s. da parte della Amministrazione Comunale  alla modifica dell’Autorizzazione Unica Ambientale del 24 luglio 2015 a seguito di una istanza di variante in corso d’opera del progetto presentato dalla ditta proponente. Autorizzazione che come chiaramente illustrato verrà anch’essa impugnata a giorni di fronte al Tribunale Amministrativo di Parma.

Un iter autorizzativo che ancora una volta ha visto un comportamento arrogante da parte della Amministrazione Comunale che, pur in presenza di una Ordinanza del Tribunale Ammnistrativo Regionale (emessa il 23 Febbraio scorso) con la quale si evidenziavano lacune nell’iter autorizzativo originale seguito, non esitava a concedere l’autorizzazione alla variante senza peraltro concedere un lasso di tempo sufficiente ai cittadini per presentare le loro osservazioni.

Il Comitato ha voluto poi nell’occasione dare risalto e ringraziare anche tutti quei cittadini che, pur non potendo intervenire alla serata conviviale, hanno voluto far sentire la propria vicinanza e contribuire alle spese legali che il comportamento di questa Amministrazione Comunale sta di fatto obbligando i cittadini a sostenere nel tentativo di far valere i propri diritti. Vicinanza e generosità che continua a consentire di coprire in parte le ingenti spese legali degli inevitabili ricorsi. 
 
Anche per questo il Comitato “No al Bitume – Si al Parco del Trebbia” continua nella sua campagna di raccolta fondi a sostegno della causa legale e ricorda che è possibile contribuire a questa lotta di civiltà anche tramite versamenti on-line sul conto corrente nr. 302847/06 aperto c/o Cariparma a Gossolengo intestato a “Comitato No al Bitume – Si al Parco del Trebbia” – Codice IBAN IT25K0623065320000030284706.

A chiusura della serata ci si è dati appuntamento alle prossime iniziative di lotta che a breve verranno annunciate.
 

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