La Filodrammatica Gari in scena con “Ad Vanardè darsett…

In cartellone al Teatro President sabato 3 febbraio alle ore 21, per la rassegna dialettale dedicata a Cecco Boni, la Filodrammatica Gari che ha preparato, come ormai da 6 stagioni teatrali, un nuovo allestimento dialettale: “Ad Vanardè darsett…(17)”che si compone di tre episodi tutti verificatisi di Venerdì 17, originali ed esilaranti.

Come ormai è consueto il dialetto della Gari è un dialetto “moderno” e quindi comprensibile a tutti senza però tralasciare la caratteristica popolare, i modi di dire e la descrizione delle situazioni classiche del dialetto piacentino.

I tre episodi sono un’elaborazione di tante situazioni di vita raccolte negli anni che la Gari ha composto atto per atto e mai rappresentate.

La Gari, che è sempre alla ricerca di coloro che con passione si vogliono rivolgere alla recitazione dialettale, porterà in scena quest’anno una nuova leva, Elisa Rebecchi, che sta facendo esperienza con limitate apparizioni ma che, con molta passione, si dedica alla recitazione sotto la guida di Mario Peretti che anche quest’anno dirigerà l’allestimento.

Altra novità, sempre con obiettivo di condividere passione, tecnica e conoscenza teatrale nel dialetto, è che a Peretti si affianca nella regia, per iniziare a fare esperienza, Annamaria Figliossi anche interprete in due dei tre atti che saranno rappresentati.

I tre episodi della serata: “Al müt”, si svolge all’interno di una famiglia che ospita un cantante il quale ha, come maestro di canto, un muto. L’ospite è un pensionante e sono ovvie le situazioni farsesche che scaturiscono dalla convivenza in una famiglia nella quale si presenta il promesso sposo della figlia.

“Un gran stramlon”, si svolge nel salotto di un imprenditore benestante con la padrona di casa molto timorosa per la possibile aggressione del marito che, nonostante agitazioni per uno sciopero generale, terrà aperta la propria fabbrica. Un insieme di equivoci e personaggi che intervengono nella vicenda conferiscono umorismo e battute esilaranti. “L’onda malefica”, tratta invece la superstizione ed a causa di questa tutta la vicenda richiama riti e protezioni contro la iella che fanno dell’atto unico una farsa divertentissima.

Importante segnalare che, come di consueto ed ancor più con questo allestimento, la Gari si distingue per gli effetti audio e gli accompagnamenti musicali frutto di autocomposizioni e scelte accurate che si accompagnino al recitato.

Partecipano ai tre atti gli attori: Annamaria Figliossi, Franca Sartori, Giusi Baroni, Mariangela Zilocchi,Elisa Rebecchi, Giovanni Bellocchi, Giuseppe Barbattini,  Maurizio Lertua, Roberto Cristalli, Enrico Periti, Angelo Rebecchi; rammentatore: Luigi Boselli, effetti audio : Vittore Demaldè, Regia : Mario Peretti assistito da Annamaria Figliossi.

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