Mercato Piacenza, Di Molfetta si complica. Nuovo assalto per Di Quinzio

Vive un momento di apparente stand-by il mercato del Piacenza calcio, che dopo gli arrivi di Pesenti e Taugourdeau, è alla ricerca di un interno di centrocampo e di un esterno di attacco.

Sulla sfondo la possibile cessione di Masciangelo che piace all’Empoli e per la quale si dovrà valutare la partenza immediata o, in alternativa, il parcheggio fino a giugno. La partenza dell’esterno romano si intreccia a doppia filo con l’arrivo di un mediano di qualità; proprio dall’ex-Arezzo dovrebbero arrivare i quattrini per un nuovo acquisto importante.

Sul tavolo i nomi di Mattia Corradi e Fabio Foglia, sei quali il primo decisamente in pole position.

Entrambi provengono dall’Arezzo, reduce pare dal superamento dei problemi societari di dicembre, che avrebbero potuto facilitare il compito del Piacenza per arrivare ad uno dei due profili.

La trattativa più clamorosa recentemente intavolata è dedicata a un vecchio obiettivo di mercato, che piace tanto alla dirigenza del Piacenza, ovvero Davide di Quinzio, cercato in estate dopo il fallimento del Como ma accasatosi poi al Pisa.

Il giocatore è di fatto blindato da un contratto fino al 2019, ma il non essere stato impiegato con costanza da Gautieri e da Pazienza (solo 10 presenze da titolare), potrebbe aprire uno spiraglio per una trattativa quasi impossibile e decisamente onerosa per le casse biancorosse.

Per l’attaccante laterale è già raggiunto l’accordo con Davide Di Molfetta del Vicenza, tuttavia il caos societario di queste ore nella società berica, rischia di allungare e complicare i tempi dell’ingaggio.

Il giocatore era atteso entro 7-10 giorni massimo; una volta completata la procedura di svincolo automatico, in essere dopo il mancato pagamento delle mensilità arretrate.

Tuttavia la richiesta di fallimento avanzata dalla Procura delle Repubblica potrebbe portare all’esercizio provvisorio fino al termine del campionato, con conseguente vincolo per i giocatori sotto contratto.