Tra canto, musica e arte: Rossini “Vive” con William Xerra fotogallery

Un dialogo tra arte contemporanea e musica lirica, quello proposto dalla Fondazione Teatri di Piacenza con “Rossini Vive”, evento che rientra nelle celebrazioni del 150° anniversario della morte di Gioachino Rossini.

Lo spettacolo, tenutosi ai Teatini, si è infatti sviluppato dialogo continuo la musica rossiniana  con l’opera di William Xerra, grande protagonista della stagione dell’avanguardia e della poesia visiva e dell’arte italiana contemporanea, presente in Europa ed America con le sue opere, e particolarmente legato alla «sua» Piacenza, dove vive e lavora.

Un evento unico, reso possibile grazie alla poliedricità di Emanuela Marcante e Daniele Tonini, autori e registi della rappresentazione, che ha unito musica, recitazione, canto lirico e arte visiva, con il sipario preparato appositamente da Xerra.

Il canto e le emozioni delle storie del teatro rossiniano si sono intrecciati a momenti di fantasia poetica e a una storia nella storia: un Regista e il suo trovarsi di fronte alla musica e all’arte, in un dialogo tra un compositore di teatro e ad un artista contemporaneo. Attraverso brevi racconti suddivisi in Amori e Incursioni è stata così ripercorsa anche l’esperienza artistica di William Xerra, con i temi ricorrenti del “VIVE” e “IO MENTO”, così come la storia artistica e musicale di Gioachino Rossini, il compositore più celebrato della sua epoca, ritiratosi dalle scene all’apice della fama, a soli 37 anni.