“Il produttore 2.0”, corso di alta formazione a Bobbio

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E’ partito ufficialmente il primo corso annuale di Alta Formazione Cinematografica in produzione “Il produttore 2.0”.

Un progetto unico, che ha visto selezionare 14 corsisti in tutta la Regione Emilia Romagna (4 dei quali sono di Piacenza), grazie all’iniziativa promossa dalla neo costituita Fondazione Fare Cinema.

L’iniziativa è stata presentata da Paola Pedrazzini, direttrice artistica associazione Marco Bellocchio, Stefano Bonaccini, Presidente Regione Emilia Romagna, Enrica Gambazza, Direttrice Cna Associazione territoriale di Piacenza.

Presenti anche Paola De Micheli, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Paola Gazzolo, Assessore Regione Emilia Romagna, Marco Bergonzi parlamentare Pd, Patrizia Calza vice presidente della Provincia di Piacenza.

“E’ un corso più unico che raro – ha detto Pedrazzini – che durerà per tutto l’anno, con weekend intensivi a Bobbio. I partecipanti potranno incontrarsi con tutti vertici della industria cinematografica: come la produttrice Rai Cecilia Valmarana, Caterina D’Amico, preside scuola nazionale di Cinema, Nicola Giuliano, produttore di Sorrentino, Gregorio Paonessa, Beppe Caschetto, produttore di Bellocchio”.

“I partecipanti, selezionati attraverso prove scritte e orali, potranno così confrontarsi su questioni di metodo e ascoltare casi pratici, a stretto contatto non i professionisti della formazione, ma con i professionisti del cinema”.

Il progetto è stato finanziato dalla Regione Emilia Romagna, e si inserisce nelle attività della Fondazione Fare Cinema, mentre il soggetto attuatore è Ecipar, ente di formazione Cna.

Comunicato stampa Cna Piacenza

Quattordici aspiranti produttori televisivi e cinematografici, selezionati in tutta l’Emilia Romagna, per partecipare al corso di formazione in “Produzione cinematografica” organizzato dalla Fondazione Fare Cinema di Marco Bellocchio. Un corso altamente specialistico che prenderà vita nei prossimi giorni e si concluderà a fine anno (dopo 300 ore di lezioni teoriche e pratiche) nelle aule didatti-che di Bobbio, località dell’Appennino piacentino che da anni ospita l’omonimo film-festival organizzato proprio dal regista piacentino.

Il corso, finanziato dalla Regione Emilia Romagna attraverso il Fondo sociale europeo, è stato presentato oggi alla sede piacentina di CNA – Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa, che attraverso il proprio ente di formazione Ecipar supporta l’organizzazione del corso – alla presenza del Direttore Enrica Gambazza, dal Presidente della Regione Stefano Bonaccini e dalla direttrice artistica del Bobbio Film-festival, Paola Pedrazzini.

“E’ la seconda collaborazione che mediante Ecipar – ha precisato Enrica Gambazza – offriamo al Bobbio Film-festival dopo il Corso di sceneggiatura partito lo scorso autunno. E’ un onore, attraverso le nostre imprese del mondo artistico e della cultura e attraverso il nostro ente di formazione, collaborare con queste importanti professionalità del mondo del cinema che, tra l’altro, offrono anche un’eccezionale vetrina nazionale ed internazionale al nostro territorio provinciale”.

Come pensare e come sviluppare un film, come reperire i finanziamenti per produrlo ma anche come individuare le location per poterlo realizzare e come pianificare le migliori strategie commerciali per la sua distribuzione. Queste, in estrema sintesi, le materie di studio a cui si dedicheranno i 14 aspiranti produttori ammessi al corso.
“Quattro di questi quattordici – ha evidenziato Paola Pedrazzini – sono piacentini, provenienti da un territorio che, grazie soprattutto a Marco Bellocchio, vanta ormai un’importante tradizione nel mondo del cinema. Si tratta di un corso altamente specialistico, a cui hanno già aderito, come docenti, personaggi del calibro di Nicola Giuliano, Gregorio Paonessa, Beppe Caschetto, Roberto Olla, Cecilia Valmarana di Rai Cinema e Caterina D’Amico, Presidente della Scuola nazionale di cinema. Siamo onorati che la Regione Emilia Romagna, attraverso il Fondo sociale europeo, abbia finanziato questo progetto di alto livello”.

“Un progetto – come ha voluto sottolineare il Presidente della Regione Bonaccini – che ci permette di evidenziare come l’arte e la cultura siano elementi distintivi del nostro modo di fare programmazione sul territorio regionale. Il tema delle discipline artistiche ha contribuito in maniera determinante ad attirare turisti in Emilia Romagna, ma ci permette anche di creare nuovi posti di lavoro in un settore della cultura verso cui siamo molto sensibili. Ogni euro che investiamo nel cinema ne fa ritornare quattro sul nostro territorio regionale, ed anche questo dato, seppur secondario, ci sprona a continuare su questa strada”.

Presenti alla conferenza anche i candidati piacentini del PD alle prossime elezioni politiche, Paola De Micheli, Patrizia Calza, Paola Gazzolo e Marco Bergonzi.

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